Benvenuti nel catalogo Viaggi e Tour in Vietnam di NBTS Viaggi, la vostra porta d’accesso verso un’esperienza indimenticabile in una delle destinazioni più affascinanti dell’Asia. NBTS tra i migliori tour operator in Vietnam Vi presenta una vasta gamma di itinerari di viaggio, accuratamente progettati per soddisfare le vostre aspirazioni di scoperta, cultura, e relax. Il Vietnam è una terra ricca di storia millenaria, paesaggi mozzafiato, tradizioni affascinanti e una cucina straordinaria, e noi siamo qui per guidarvi attraverso questa straordinaria esperienza.
Con un viaggio Vietnam scoprirete la magia delle città storiche come Hanoi, Hoi An e Ho Chi Minh, immergendovi nella vibrante vita urbana e scoprendo i tesori nascosti nelle stradine pittoresche. Esplorerete le meraviglie naturali del paese, dalla spettacolare baia di Halong alle risaie terrazzate di Sapa. Viaggerete nel tempo visitando siti storici come la Cittadella Imperiale di Huế e i Tunnel di Cu Chi, testimonianze della ricca storia del Vietnam.
Esplorare le etnie del Nord Vietnam è un’esperienza unica. Potrete visitare le comunità H’mong, Dao, Tay e altre, scoprendo le loro tradizioni uniche, costumi colorati e affascinanti modi di vita. I nostri itinerari includono visite ai villaggi tradizionali, permettendovi di immergervi completamente nella cultura di queste etnie, con opportunità di interagire con gli abitanti locali.
Viaggi Organizzati Vietnam e Tour Organizzati Vietnam. NBTS tra i migliori Tour Operator Vietnam, vi porterà alla scoperta di una terra indimenticabile con viaggi e tour individuali. Viaggi organizzati in Vietnam su misura e di gruppo, per vivere un’esperienza di viaggio esclusiva nel Sud est Asiatico. Vietnam viaggio organizzato in piccoli gruppi. Viaggio organizzato in Vietnam per vivere al meglio le emozioni che questo paese sà regalare. Questo affascinante paese vi incanterà con le sue antiche architetture, i mercati vivaci e le prelibatezze culinarie uniche.
I nostri viaggi sono studiati per offrirvi un’esperienza autentica e coinvolgente, con guide esperte che vi condurranno alla scoperta delle usanze, della cultura e della cucina vietnamita. Potrete gustare deliziosi piatti in autentici ristoranti locali e vivere esperienze uniche come un giro in barca attraverso i mercati galleggianti del Delta del Mekong.
Ci impegniamo inoltre a offrire viaggi sostenibili e responsabili, preservando l’ambiente e contribuendo allo sviluppo delle comunità locali. Scegliete NBTS Viaggi per la vostra prossima avventura in Vietnam e preparatevi a vivere un viaggio che rimarrà nel vostro cuore per sempre. Scoprite il Vietnam con noi e create ricordi straordinari. Benvenuti a bordo!
Passaporto necessario, con almeno sei mesi di validità residua. E’ importante accertarsi, prima della partenza per il Vietnam, che il passaporto sia in ottimo stato e che vi sia almeno una pagina libera per l’apposizione del visto d’ingresso.
I cittadini italiani posso fare ingresso in Vietnam senza necessità di visto, per soggiorni singoli, sino a 45 giorni, durante i quali è consentito ai medesimi di uscire e rientrare nel Paese. Al momento del nuovo ingresso in Vietnam, verrà apposto sul passaporto un nuovo timbro, per un soggiorno sino ad ulteriori 45 giorni.
Si segnala che alcune Compagnie Aeree al momento della partenza richiedono l’esibizione di un biglietto areeo per l’uscita dal Paese. Occorre altresì essere in possesso di un’assicurazione sanitaria internazionale. E’ possibile infine ottenere online un visto ad ingresso singolo o multiplo per turismo (“e-visa”), per soggiorni sino a 90 giorni. Il visto va richiesto tramite la piattaforma https://immigration.gov.vn.
Il clima del Vietnam è molto vario da nord a sud, dalla costa all’interno. In generale il periodo migliore per visitare il paese va da febbraio ad aprile, ma in sostanza è visitabile tutto l’anno.
Le piogge, dove presenti, non limitano gli spostamenti, e generalmente sono brevi ed alternate a giorni di sole. I periodi delle piogge sono i seguenti: al nord da maggio ad ottobre, al centro da luglio a gennaio e al sud da maggio a novembre.
La conformazione geografica del Vietnam è molto particolare, per cui si possono trovare situazioni climatiche molto diverse spostandosi da nord a sud. Facilmente le temperature al nord sono come in Italia, ed è utile avere capi anche piuttosto caldi se si visitano regioni montuose come nei dintorni di Sa Pa. Spostandosi verso sud il clima diventa tropicale, pertanto anche nei mesi di gennaio-febbraio si possono trovare temperature molto elevate (35 °C).
Preferite quindi un abbigliamento comodo, a strati per affrontare le diverse situazioni, scarpe chiuse e comode nonché un paio di stivali di gomma (si trovano in tutti i mercati) se si visitano i villaggi in montagna, per difendersi dal fango che invade i sentieri in caso di piogge intense. A questo proposito è bene avere con sé una sacca impermeabile dove riporre oggetti delicati (apparecchi fotografici, documenti, ecc.) e un ombrello. E’ bene ricordare che, visitando pagode o monumenti, è richiesto un abbigliamento consono (niente canottiere o pantaloncini corti), nei luoghi di culto si deve entrare scalzi.
+ 6 ore in più rispetto all’Italia (+5 quando in Italia vige l’ora legale)
220 Volt a frequenza di 50 Hz. Le prese solitamente sono a 2 poli.
Il vietnamita è una lingua monosillabica e tonale: ogni sillaba ha un suo significato e può essere modulata con toni diversi assumendo altrettanti significati. La scrittura inizialmente si avvaleva degli ideogrammi cinesi, ma nel 1627 il gesuita provenzale Alessandro da Rodi una volta appreso il vietnamita ne realizzò una trascrizione fonetica nei caratteri latini; ciascuno dei cinque toni venne espresso da un segno diacritico posto sulla vocale e ciò ne rende abbastanza semplice la lettura anche per un occidentale se dotato di un buon dizionario.
Al contrario, la lingua parlata è di difficile comprensione e può variare anche molto tra le zone del nord, del centro e del sud. Fino al XIX sec. i caratteri latini vennero usati solo dalle comunità cattoliche. Solo in seguito al dominio francese divennero ufficiali e diffusi in tutte le scuole, mentre gli ideogrammi restarono da allora confinati alle iscrizioni nei templi e nelle pagode. Sono presenti diverse lingue minoritarierie come il taiwanese, il muong, il cham. Tra le lingue straniere troviamo il francese, che è la principale, e in minoranza inglese, russo, ceco, tedesco e polacco.
Il dong vietnamita (codice ISO: VND) è la valuta ufficiale del Vietnam, introdotta nel 1978 dopo l’unificazione del paese. Il dong è caratterizzato da un valore molto basso rispetto alle principali valute internazionali, con banconote che variano da 1.000 a 500.000 dong e monete in circolazione più rare. Le banconote spesso raffigurano immagini di Ho Chi Minh e simboli culturali vietnamiti.
I pagamenti nei piccoli negozi avvengono prevalentemente in contanti, l’uso di carte di credito è diffuso nelle città maggiori e nelle strutture turistiche. Il dong riflette l’economia in rapido sviluppo del Vietnam, che sta diventando un polo emergente per il commercio e il turismo nel Sud-est asiatico.
La cucina vietnamita è in genere molto buona e profumata. Lungo la costa o vicino al corso dei fiumi si può mangiare del buon pesce anche in ristorantini poco rinomati. Sono ottimi gli involtini primavera, la carne e le verdure accompagnati da riso cotto al vapore e salsa di pesce.
Nella zona di Halong Bay si trovano con estrema facilità granchi e crostacei in generale. La frutta di tipo tropicale è molto gustosa; sul Delta del Mekong si possono osservare arance e pompelmi di dimensioni ragguardevoli e dolcissimi.
Attualmente non è richiesta alcuna vaccinazione per viaggi in Vietnam. In ogni caso, si consiglia di consultare l’Ufficio di Igiene della propria città o il proprio medico. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it e/o il sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.it
Ho Chi Minh precedentemente chiamata Saigon, rappresenta il cuore e l’anima del Vietnam. Caotica, dinamica e industriosa, è la città più grande del paese, la capitale economica e anche la promotrice delle nuove tendenze culturali. Lungo le strade, dove si svolge gran parte della vita cittadina, vi e’ una miriade di negozi, bancarelle, carretti e ambulanti che vendono la loro merce esposta sui marciapiedi. Insomma, Ho chi Minh è in perenne fermento. Ciò nonostante, nella moderna metropoli non sono state dimenticate le tradizioni secolari e il ricordo e la bellezza di un’antica cultura.
Tra le principali attrattive turistiche ricordiamo la Pagoda di Giac Lam, la Cattedrale di Notre Dame in stile neoromanico, il Palazzo della Riunificazione, il mercato di Cholon e l’ex ambasciata degli USA, luogo di distruzione e violenze durante la fuga del 1975. La zona centrale di Ho Chi Minh è imperdibile di domenica e nelle sere dei giorni di vacanza. Le strade sono piene fino all’inverosimile di giovani vietnamiti che vanno in giro in bicicletta e in moto per mettersi in mostra o per adocchiare. Nei dintorni del Teatro Municipale si ritrovano gli amanti del jazz.
Fra i divertimenti si può scegliere tra le discoteche e i karaoke negli alberghi di lusso, la musica occidentale a tutto volume nei bar come l’Hard Rock Cafe, le danze al Rex Hotel o la musica tradizionale vietnamita al conservatorio. La maggior parte dei locali si trova nel centro della città, lungo Mac Thi Buoi Street. Nel punto in cui si incrociano Pham Ngu Lao Street e De Tham Street vi sono tantissimi posti in cui mangiare spendendo poco.
Di gran lunga la città più bella del Vietnam, Huè fu la capitale del paese dal 1802 al 1945 e le è sempre stato riconosciuto lo status di centro culturale, religioso ed educativo del paese. All’interno dell’enorme Cittadella, circondata da un fossato e costruita dall’imperatore Gia Long a partire dal 1804, vi sono numerosi luoghi e oggetti di particolare interesse, quali per esempio i nove cannoni sacri, la Città Imperiale, il Palazzo dell’Armonia Suprema e la Sala dei mandarini. Sfortunatamente, l’affascinante Città Purpurea Proibita fu seriamente danneggiata durante la guerra del Vietnam.
Circa 15 km a sud di Hue sono situate le Tombe imperiali e in città vi sono numerosi altri luoghi di importanza religiosa e storica nonché musei interessanti. Se volete lasciare la città per farvi una nuotata, percorrete i 13 km in direzione nord-est fino alla spiaggia di Thuan An, dove c’è una laguna e la possibilità di risalire in sampan il Fiume dei Profumi.
Hue’ offre ottimi ristoranti dove si possono gustare i piatti tradizionali della cucina vegetariana, prediletta dai monaci delle pagode. Specialità gastronomiche locali si trovano anche sulle bancarelle del mercato durante il primo e il quindicesimo giorno del mese lunare. Hue’ dista circa 700 km da Hanoi e 1.100 km da Ho Chi Minh.
Importante porto fluviale 30 km a sud di Danang, Hoi An è una città storica, dotata di gran fascino. Sviluppatasi contemporaneamente a Macao, accoglieva i velieri di mercanti olandesi, portoghesi e giapponesi e mantiene tuttora questa atmosfera di tempi passati. Non potrete fare a meno di visitare i suoi magnifici edifici (quasi 850) di grande valore storico e passeggiare per le sue incantevoli stradine, dove vedrete pagode, case dei mercanti, palazzi pubblici e un intero isolato di case porticate francesi.
Più piccola, più tranquilla, più verde e più austera di Ho Chi Minh, la capitale del paese ricorda in qualche modo una città della provincia francese. Questa sua caratteristica sta però progressivamente venendo meno e anche qui, come in tutto il Vietnam, si dimenticano le vecchie tradizioni man mano che i vincoli burocratici ed economici diminuiscono. Le strade si animano di vita (e sfortunatamente di traffico) e gli acquisti non si fanno più nei negozi di proprietà statale. Ciò nonostante, ad Hanoi si può ancora girare tranquillamente in bicicletta e quasi tutti gli alberghi potranno noleggiarvene una.
Le principali attrattive turistiche comprendono il pittoresco Tempio della Letteratura, risalente all’XI secolo e sede della prima università del paese, il Vecchio Quartiere (XV secolo), alcuni laghi e pagode incantevoli e il Mausoleo di Ho Chi Minh. La città è collegata a numerose località all’interno e al di fuori del paese ed è raggiungibile da Ho Chi Minh con l’Espresso della Riunificazione.
Posta a un’altitudine di 1.600 m in una zona remota degli Altipiani nord-occidentali, Sapa lascia senza parole la maggior parte di coloro che la visitano. Stazione climatica costruita dai francesi nel 1.922, è stata recentemente riscoperta dopo un periodo di lungo declino. Sempre più turisti vi si recano affrontando strade sconnesse per godere del suo clima mite (anche se freddo in inverno) e per conoscere le usanze delle minoranze etnico-linguistiche (per lo più Hmong, Dao e Kinh) che vivono nei dintorni della città.
Il mercato è sicuramente il luogo migliore per acquistare souvenir e manufatti. A soli 9 km dalla città si trova il Fansipan (3.143 m), la montagna più alta del Vietnam. Per scalarla e tornare indietro ci vogliono circa 4 giorni, e non è possibile farlo senza una guida e la necessaria attrezzatura perchè il clima può essere freddo e piovoso.
La splendida Baia di Halong, costellata da 3.000 isole che si innalzano dalle acque verde smeraldo del Golfo del Tonchino, è una delle meraviglie naturali del Vietnam. Sugli isolotti troverete innumerevoli spiagge e grotte scavate dal vento e dal mare, la più spettacolare delle quali è quella di Hang Dau Go, costituita da tre ampie cavità. Il nome Ha Long significa ‘luogo dove il drago si e’ inabissato nel mare’, e si riferisce a una leggenda in cui si narra di come un simile animale fantastico abbia creato la baia e le isole dimenando la sua coda.
Si dice poi che una leggendaria creatura marina, il Tarasco, frequenti le acque della baia. La principale attività turistica della zona è naturalmente la visita della baia. Se desiderate vedere molte cose, optate per un’esperienza romantica con le tradizionali giunche. La città più importante delle regione è Halong City, divisa in due parti. Halong City Ovest, costruita su un’isola, è sicuramente più pittoresca di Halong City Est, sulla terraferma.
Nha Trang è una nota località balneare. L’acqua del mare è molto trasparente per cui le attività principali sono lo snorkeling e le immersioni, ma anche oziare in spiaggia è una piacevole esperienza. Nei dintorni di Nha Trang vi sono degli interessanti siti archeologici, come per esempio le Torri Cham di Po Nagar, costruite tra il VII e il XII secolo d.C. in un luogo che già dal II secolo d.C. veniva utilizzato come santuario dagli hindu.
A differenza di Ho Chi Minh, la stagione secca di Nha Trang va da giugno a settembre. Questa città è anche un importante porto di pescatori, e quindi i piatti di pesce sono eccellenti, i migliori ristoranti li troverete nella zona centrale. Ma Nha Trang è anche l’unico posto in cui cresce l’esotico frutto del drago (thanh long), grande come un piccolo ananas e di gusto simile al kiwi. La stagione di questi frutti va da maggio a settembre, quando potrete gustarlo anche sotto forma di bevanda.
Dien Bien Phu, situata nella vallata a forma di cuore chiamata Muong Thang vicino al confine con il Laos, è uno dei luoghi più remoti del Vietnam. Le pareti della vallata sono coperte da una fitta foresta e la zona è abitata da alcune tribù autoctone, come i Tai e i Hmong.
Dien Bien Phu fu il teatro di quello che è un evento piuttosto raro, e cioè una battaglia rivelatasi decisiva ai fini della vittoria in una guerra: nel 1954 le truppe dei Viet Minh sconfissero la guarnigione francese dopo un assedio di 57 giorni, costringendo il governo francese ad abbandonare i suoi propositi di ristabilire un dominio coloniale sull’Indocina. Un piccolo museo indica il luogo in cui avvenne la battaglia, a monito della determinazione del popolo vietnamita di liberarsi dal giogo coloniale.
Dalat è un gioiello della regione degli Altipiani meridionali. Il clima fresco e lo scenario verdeggiante ne fanno una delle più piacevoli città del Vietnam. Dalat è anche un’ottima base per compiere escursioni sui monti circostanti, non ancora intaccati dalla modernizzazione. In città, non perdete la Hang Nga Guesthouse & Art Gallery, soprannominata dai locali Crazy House (‘Casa dei Pazzi’): è una gemma della controcultura creata dalla signora Dang Viet Nga (nota come Hang Nga), artista e architetto.
Si possono fare piacevoli escursioni a piedi, a cavallo o in bicicletta sulle colline intorno a Dalat, è possibile visitare i villaggi di alcune popolazioni indigene delle montagne, come Lat o Chicken Village (così chiamato perché vi è davvero la statua di un pollo).
Il Palazzo Estivo dell’imperatore Bao Dai è pieno di oggetti artistici di ogni tipo e rappresenta sicuramente una visita interessante. Anche una passeggiata nel vecchio Quartiere francese potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa. Dalat è famosa per le sue caffetterie ed è assai frequentata da turisti vietnamiti e da coppiette in luna di miele.
“Il Vietnam è un paese di paesaggi mozzafiato, di gente calorosa e di cibo delizioso. È un luogo che affascina i sensi e l’anima.” Anonimo
“Il Vietnam è un paese di paesaggi mozzafiato, di gente calorosa e di cibo delizioso. È un luogo che affascina i sensi e l’anima.”