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Terra famosa per piramidi e faraoni neri, il Sudan ancora oggi un paese fermo al medioevo dove si incontra un mondo unico miscela di culture interessantissime. Un viaggio tra i siti archeologici sconosciuti della cultura meroitica e di quella egizia, paesaggi desertici vari e spettacolari, le scenografiche Cateratte del Nilo e i tradizionali villaggi nubiani con le case dipinte dove si incontra una popolazione squisitamente gentile ed ospitale. Un viaggio-spedizione in questo grande paese africano corridoio dell’Africa lungo il quale ci fu sempre osmosi fra la cultura egizia, mediterranea e l’Africa Nera.

Viaggi in Sudan – Partenze di Gruppo

Durata: 10 giorni / 9 notti
Partenze di Gruppo
Date di partenza: da comunicare

Info sul viaggio

Per i cittadini italiani in viaggio in Sudan è necessario il passaporto valido 6 mesi dal momento della partenza. Il visto è necessario, da richiedersi presso l’Ambasciata del Sudan a Roma. La durata del visto turistico può essere prolungata, in loco a pagamento, fino ad un massimo di tre mesi.

Caldo torrido, tipico delle zone desertiche, con temperature che possono anche superare i 50°C (maggio – luglio) e con sporadiche piogge (agosto – ottobre); il periodo più adatto per visitare il Paese va da novembre a febbraio.

Stesso orario quando in Italia vige l’ora legale; +1h rispetto all’Italia durante l’ora solare.

La corrente è a 230V/50Hz (presa britannica ed europea)

La lingua ufficiale del Sudan è l’arabo, la lingua inglese è abbastanza diffusa.

La valuta ufficiale e’ la Sterlina sudanese (SDG)

Attualmente non è richiesta alcuna vaccinazione per viaggi in Sudan. In ogni caso, si consiglia di consultare l’Ufficio di Igiene della propria città o il proprio medico. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it e/o il sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.mae.aci.it

Cosa vedere

Meroe

Meroe si raggiunge percorrendo una piana desertica e sabbiosa fino ad avvistare le piramidi della Necropoli Reale di Meroe, il più importante sito del Sudan- Un impressionante numero di piramidi che si elevano dalle sabbie del deserto lascia senza fiato. Solo nella necropoli nord trovano posto le salme di ben 57 sovrani Kushiti, tra re e regine, ognuno con la propria piramide personale, dove, a differenza delle piramidi egizie, le camere mortuarie non si trovano all’interno ma sottoterra.

Meroe Sudan
Meroe Sudan

Old Dongola

Old Dongola, capitale del regno cristiano di Makurja, nato dalla fusione di due precedenti regioni, quello di Makurja e quello di Noboadia. Per circa un millennio il regno copto fiorì sull’ansa meridionale del Nilo, interagendo con gli imperi circostanti. I reperti attualmente visibili sono stati riportati alla luce intorno al 1960. L’edificio che dalla collina domina l’area venne utilizzato come monastero fino alle invasioni arabe. Intorno al 1500 il cristianesimo in Nubia si estinse totalmente e la regione cadde sotto la sfera di influenza islamica per rimanervi fino ai giorni nostri.

Nilo Sudan
Nilo Sudan

Kerma

Dal punto di vista prettamente archeologico, Kerma è la sede del più antico regno kushiti, antecedente alla stessa civiltà egizia (3000 a.C.) La cosiddetta “cultura Kerma”, è qui rappresentata da due importantissimi siti: le “Deffufa” e la città vera e propria. Le due Duffufa, parola araba che significa costruzione di mattoni, sono due colossali edifici di mattoni in malta cruda ai quali la scienza moderna non ha ancora saputo attribuire una funzione precisa. La mancanza di una forma di scrittura complica gli studi, che procedono esclusivamente per ipotesi. La Deffufa est raccoglie intorno a sé un’area cimiteriale immensa, con grandi tumuli regali dai quali sono stati estratti centinaia di scheletri umani (in una sola tomba addirittura quattrocento!), vittime sacrificali in onore dei defunti monarchi. Intorno a Deffufa ovest invece, gli archeologi hanno parzialmente ricostruito le vestigia delle mura di strane costruzioni ellittiche e semicircolari, che viste dall’alto del monumento centrale, regalano una panoramica suggestiva.

Sudan Meroe cammelli deserto