Perù

Viaggi in Peru’

Viaggi organizzati in Perù. NBTS Tour Operator Perù vi presenta una selezione di viaggi di gruppo e tour privati con guida in italiano alla scoperta delle Ande, città coloniali e natura del Perù. Catalogo Viaggi a Machu Picchu archeologia ed ecoturismo.

Tour Perù

Il Perù, è un insieme di ricchezze naturali, tracce del passato e culture ancor oggi piene di tradizione e identità. Le Ande del Perù nascondono rotte segrete e luoghi magici per i viaggiatori del mondo intero che vanno cercando di universi molto diversi tra loro ai grandi e stressanti conglomerati urbani. Qui sono presenti i tesori culturali arcaici, la geografia agreste, le biodiversità, la pace e il silenzio. In Perù si trovano le riserve di vita naturale che danno speranza di continuità all’umanità, e che bisogna conoscere per contribuire alla loro protezione e conservazione.

Viaggi di gruppo Perù

Durata: 13 giorni / 11 notti
Partenze di Gruppo
Date di partenza: da comunicare
Durata: 15 giorni / 13 notti
Partenze di Gruppo
Date di partenza: da comunicare
Durata: 15 giorni / 12 notti
Partenze di Gruppo
Date di partenza: 16 febbraio 2025, 9 marzo 2025, 6, 13 e 20 aprile 2025, 11 e 25 maggio 2025, 8 giugno 2025, 6 e 13 luglio 2025, 3, 17 e 31 agosto 2025, 14 e 28 settembre 2025, 12 e 26 ottobre 2025, 9 e 30 novembre 2025, 7 dicembre 2025

Info sul viaggio in Perù

Passaporto

Per i cittadini italiani in viaggio in Perù è necessario il passaporto valido 6 mesi dal momento della partenza.

Visto

Non è necessario il visto fino a 183 giorni di permanenza nel Paese.

Il paese é caratterizzato da tre differenti zone climatiche e permette di essere visitato tutto l’anno.

La Costa (Lima, Nasca, Paracas e Arequipa) gode di un clima temperato tutto l’anno ed ha una media di 28 °C da dicembre a marzo e di 18 °C da giugno a novembre.

Le Ande (Puno, Cusco, Huaraz) godono di un clima secco tutto l’anno. Le notti fredde specialmente a Cusco e Puno creano una forte escursione termica, con frequenti le piogge da dicembre a marzo.

Infine la Foresta Amazzonica è caratterizzata da un clima caldo umido durante tutto l’anno (media 30 °C).

Abiti leggeri, un maglione per la sera. Per le escursioni nella Sierra abiti un po’ più pesanti, piumino e un impermeabile per le piogge e scarpe comode.

– 6h rispetto all’Italia; – 7h quando in Italia vige l’ora legale.

La corrente è a 220 volt e la frequenza è di 60 Hz; con prese di tipo A a lamelle piatte. Conviene munirsi di un adattatore.

La lingua ufficiale del Perù è lo spagnolo. Nelle regioni dell’entroterra le popolazioni parlano il quechua; nelle regioni del sud (es nel Dipartimento di Puno), si parla l’aymara.

Il sol peruviano (codice ISO: PEN) è la valuta ufficiale del Perù, emessa dalla Banca Centrale di Riserva del Perù. Il simbolo utilizzato è “S/”. Il sol è suddiviso in 100 céntimos. Le banconote, che variano da 10 a 200 sol, raffigurano personaggi storici e simboli culturali del paese, mentre le monete includono tagli più piccoli usati per transazioni quotidiane.

Il sol è una valuta stabile, sostenuta da un’economia in crescita basata su turismo, agricoltura e risorse minerarie. I pagamenti avvengono prevalentemente in contanti, ma nelle città principali e nelle strutture turistiche è comune l’uso di carte di credito. Gli uffici di cambio accettano euro e dollari statunitensi, che sono anche ampiamente utilizzati per alcune transazioni.

La cucina peruviana è varia e saporita. I piatti e le specialità tipiche variano a seconda della regione : nella Costa ci sono specialità a base di pesce e frutti di mare come il “cebiche”; nella Sierra si usano piatti a base di agnello, maiale, porcellino d’india, alpaca, mais e tuberi di differenti varietà; nella Foresta i piatti sono a base di pesce d’acqua dolce e di prodotti locali. Molto usato è il peperoncino o “rocoto”, una specie molto piccante e il riso con il quale vengono serviti legumi, verdura, carne, uova e pesce.

Tra i piatti più famosi segnaliamo “l’escabeche” pesce o pollo marinato in salsa di cipolla, i “chicharrones” pezzetti di cotenna di maiale, avocado ripieno di insalata russa o gamberetti e la zuppa di pesce con formaggio. Le bevande più conosciute sono il “pisco” (acquavite distillata di uva) con il quale si prepara il rinomato “Pisco Sour”; il rum, i succhi di frutta tropicale, il caffè, le infusioni di the e di coca, così come le popolari “chicha morada” e ”chicha de jora”, preparate a base di mais.

Attualmente non è richiesta alcuna vaccinazione per viaggi in Perù. In ogni caso, si consiglia di consultare l’Ufficio di Igiene della propria città o il proprio medico. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it e/o il sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.it

Cosa vedere in Perù

Lima

Lima, tre volte coronata “la città dei Re” in concorrenza con il Messico per il titolo della capitale più importante dell’America Latina. La città é situata sulle rive dell’Oceano Pacifico, e la condensazione del mare che crea una pioggerellina leggera è una delle sue caratteristiche. La città si divide in quartieri, l’insieme di questi forma la provincia di Lima.

All’inizio la maggior parte della popolazione si dedicava alla pesca e all’agricoltura. Nel 1535 Francisco Pizarro fondò la città e la convertì nella capitale. Lima é una città meticcia con riflessi di tradizioni culturali. Questa città offre musei, gallerie d’arte, diverse espressioni culturali, centri commerciali, ristoranti e locali per il divertimento.

Lima, Perù
Lima, Perù

Cusco

La città di Cusco é situata al sud est della cordigliera Andina Peruviana, una delle destinazioni turistiche principali del Perù. Cusco è una città il cui passato Inca si intreccia con il suo passato coloniale. Esistono molti miti sulla fondazione di questa città, il più conosciuto è quello della leggenda di Manco Capac e Mama Ocllo che uscirono dal lago Titicaca. Nell’isola del sole, ricevettero da suo padre il sole, un centro d’ oro il quale gli avrebbe indicato il luogo per la fondazione dell’impero.

Fu nel Cusco dove si affondò la sbarra. d’oro. In quechua Cusco vuol dire “Ombelico del Mondo”. Tutte le reti dei cammini dell’ impero uscivano da questa città. Con l’arrivo degli spagnoli nel 1533, molte delle costruzioni inca furono distrutte o usate come nascita di edifici spagnoli. Machu Picchu è l’attrazione turistica maggiore, la cittadina si trova a 110 Km. Da Cusco, si arriva in treno o a piedi con dei trekking di più giorni.

Cusco, Perù
Cusco, Perù

Machu Picchu

Il sito archeologico di Machu Picchu è l’attrazione turistica principale del Perù, si trova a 110 Km dalla cittadina di Cusco, si arriva in treno o a piedi con dei trekking organizzati. Scoperto nel 1911 da Hiram Bingham, Machu Picchu è uno dei più suggestivi ed enigmatici siti archeologici della terra eletto tra le nuove 7 meraviglie del mondo moderno.

Fu un’inaccessibile fortezza, ma soprattutto un luogo sacro costruito in condizioni ambientali proibitive; rimane il mistero di come un popolo che non conosceva nemmeno l’uso della ruota, abbia potuto erigere una simile meraviglia. Oggi Machu Picchu è dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Machu Picchu, Perù
Machu Picchu, Perù

Puno

Puno è il centro del folclore Peruviano, e si trova a 3.830 metri sul livello del mare, incastrata sulle rive del lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo. In questo lago si trovano, da templi immemorabili, le isole flottanti, che gli uomini fecero con la totora che cresce nel Titicaca. L’ attività di questi uomini é la pesca e la caccia. Più lontano si trovano le isole naturali abitate da contadini che approfittano del microclima del lago.

Varie leggende provengono da questo lago, la più conosciuta quella di Manco Capac e Mama Ocllo che ricevettero l’ ordine da parte di suo padre il Sole per fondare il gran Impero Inca. Perù e Bolivia si dividono questo lago. Vicino a Puno si trovano le chullpas di Sillustani, magnifici monumenti funebri sull’altezza del lago Umayo.

Lago Titicaca, Uros
Lago Titicaca, Uros

Arequipa

La città di Arequipa, che si trova a 1.000 Km a sud di Lima, é come un oasi a 2.400 metri d’altezza. Il vulcano Misti, simbolo della città é una referenza grazie alla sua maestosa presenza nel limite della città e perché gran parte delle costruzioni sono fabbricate in sillar, materiale vulcanico bianco nacarado che non assomiglia a nessun altro materiale, esclusivamente estratto dai vulcani che circondano la città. Questo é il motivo per il quale Arequipa si conosce come ”La Città Bianca”. La città ha begli edifici dell’ epoca coloniale come lo straordinario convento di Santa Catalina.

Arequipa ha anche una grande reputazione per le sue specialità gastronomiche. Arequipa é anche punto di partenza per conoscere il canyon del Colca con 3.400 metri di profondità, uno dei grandi attrattivi della regione. La storia di questa città si remota a 8000 anni a.C. come lo testimonia la sua arte rupestre. Fu fondata il 15 agosto del 1540 dagli spagnoli e durante l’epoca della repubblica la sua economia prese forza.

Arequipa, Perù
Arequipa, Perù

Trujillo

Plaza de Armas, di ampie proporzioni e costeggiata da antichi edifici coloniali, come la Casa Orbesogo, dimora dell’omonimo eroe nazionale; la Casa Bracamonte; Casa Iturregui e la Casa del Mayorazgo. Anche la Cattedrale è ubicata in Plaza de Armas, fondata da Pizarro contiene al suo interno dipinti e oggetti sacri di epoca coloniale. La Iglesia del Carmen (edificata nel 1725) e la Iglesia de la Merced (1636) nei dintorni della piazza sono da ammirare per le splendide facciate barocche.

Da visitare il Museo Archeologico (calle junin 682) che espone reperti delle civiltà inca e preincaiche, e il Museo Cassinelli (Panamericana Norte), che contiene una collezione privata di arte delle culture preincaiche. Nei dintorni di Trujillo da visitare il sito archeologico di Chan Chan, capitale dell’antica civiltà Chimu. Il sito si compone prevalentemente di una fortezza, detta cittadella Tschudi, nella quale sono visibili i resti dell’antiche sale cerimoniali.

Sempre nei dintorni, da visitare altri siti archeologici dell’antica civiltà Chimu, quali la Huaca Esmeralda (piccola piramide e tempio), l’Arco del Iris (piramide e tempio) e le piramidi del Sole e della Luna, dove si alza la più imponente piramide del Perù con i suoi 228 x 136 metri di misura.

Chiclayo

Il Museo Archeologico Bruning (Avenida Huamachuco) è un eccellente museo che presenta una collezione privata di reperti archeologici ora aperta al pubblico. Ceramiche preincaiche, utensili quotidiani e oltre 1000 pezzi tra i quali arredi funebri, ceramiche, gioielli della tomba del “Signore di Sipan“. A circa 50 km dalla città sorge il sito archeologico di “Sipan“, composto da una piramide ed altre costruzioni annesse che custodiscono la tomba di un ricco capo “Mochica“, una antica popolazione preincaica.

È possibile effettuare un tour all’interno della piramide ed effettuare una visita nell’adiacente museo che espone oggetti rinvenuti durante gli scavi e le fotografie dei lavori. Sempre nei dintorni di Chiclayo, sorge il sito archeologico di “Tucume“. Le sue 26 piramidi appartenenti alla civiltà “Chimu” sono perfettamente conservate; tra queste la massiccia tomba di “Huaca Larga” (700m x 280m x 30m di altezza).

A circa 10 km in direzione Ovest da Chiclayo sorge la spiaggia di Pimentel, una stazione balneare molto frequentata. A circa 40 km da Chiclayo sorge la cittadina costiera di Zana. La sua antica ricchezza attirò in passato invasioni e saccheggi, il più noto quello di Sir Francis Drake. Da ammirare le rovine della chiesa centrale.

Iquitos

Il miglior pregio della città di Iquitos è dato dal fatto di essere il punto di partenza unico per le spedizioni all’interno della giungla. La città offre comunque alcune attrazioni turistiche degne di nota. Il mercato di Belen, situato nel quartiere omonimo a sud della città, è uno dei più vivaci del Sudamerica. Gli indios arrivano da molto lontano per vendere le loro mercanzie, per lo più manioca, banane, spezie e qualche animale esotico.

La peculiarità del mercato è tutta nella sua posizione: lungo le rive del Rio delle Amazzoni, che a seconda delle stagioni allaga le circostanti capanne rendendo tutto simile ad un villaggio di palafitte, o si ritira scoprendo un sordido spettacolo di immondizia. Il museo Municipal (calle Tawara) ospita una collezione di animali (imbalsamati) della giungla circostante, foto e oggetti di artigianato locale.

La casa de hierro (plaza de Armas), è una bizzarra costruzione realizzata dall’architetto Gustave Eiffel all’inizio del Novecento e comprata da un magnate del caucciù durante il boom economico.