Tour Nepal 2025 VIAGGI IN NEPAL TOUR OPERATOR - TOUR NEPAL 2025

Nepal Tour 2025

Benvenuti nel catalogo dei viaggi in Nepal di NBTS Viaggi, tra i migliori tour operator Nepal. Siamo qui per condurvi attraverso un’esperienza unica e autentica in un viaggio organizzato in Nepal, una terra di straordinaria bellezza naturale, cultura ricca e avventure indimenticabili.

I nostri tour sono progettati con cura per soddisfare le vostre esigenze e passioni. Se siete alla ricerca di un viaggio in Nepal per esplorare le ricchezze culturali del paese, siamo qui per rendere il vostro soggiorno indimenticabile. In qualità di esperti Nepal tour operators, mettiamo a vostra disposizione una vasta gamma di opzioni per esplorare questa terra unica.

Lalitpur Patan Nepal
Everest Nepal Buddhismo

Viaggio in Nepal organizzato

NBTS Viaggi, tour operator specializzato in questa meravigliosa destinazione. Proponiamo Nepal viaggi organizzati su misura per voi. Che desideriate avventurarevi in un Tour Nepal 10 giorni o preferiate un’immersione più profonda con un Tour Nepal di 13 giorni, siamo pronti a personalizzare il vostro itinerario. Il Nepal è un paese che incanta con la sua bellezza naturale, la ricca cultura e le avventure emozionanti.

Come tour operator proponiamo viaggi organizzati in Nepal con hotel scelti e guida in italiano per ogni tipo di viaggiatore. Il Nepal vi attende con le sue montagne maestose, i templi antichi, la calorosa ospitalità e i paesaggi mozzafiato. Unisciti a noi in un’avventura straordinaria mentre esploriamo le città partimonio UNESCO o il cuore dell’Himalaya e scopriamo la magia del Nepal.

Viaggi in Nepal Tour Operator

Scopri il Nepal con NBTS Viaggi e lasciati ispirare. Scegli i nostri viaggi in Nepal con guide locali che vi accompagneranno in un viaggio organizzato in Nepal. Viaggi Nepal organizzati con hotel e Alberghi tipici o situati nel mezzo della natura. Catalogo Tour Nepal 2025 per il vostro viaggio in Nepal, da Kathmandu alle pendici dell’Himalaya.

Unisciti a noi per scoprire le maestose montagne, i templi millenari e la calda ospitalità nepalese. Il Nepal vi attende, e siamo entusiasti di essere il vostro compagno di viaggio in questa straordinaria avventura. Siamo qui per guidarvi attraverso un’esperienza autentica e indimenticabile nei viaggi organizzati in Nepal.

Stupa Boudhanath Kathmandu Nepal
Nepal Gokyo laghi Trekkers

Trekking Tour Nepal

Un tour del Nepal combina aspetti naturali e culturali, ma anche sportivi e avventurosi. Visitare i templi e le cittadine dei paesi della valle di Kathmandu è un’esperienza unica. Così come fare un trekking in Nepal sulla catena dell’Himalaya. Camminare nei nostri viaggi a piedi sui sentieri dell’Annapurna e del Monte Everest.

Per i più avventurosi proponiamo rafting sul fiume Bothe Kosi, oppure itinerari per cimentarsi nel canyoning. Infine nei nostri viaggi organizzati vi portiamo ad esplorare la giungla del Chitwan dove è possibile avvistare la tigre. Nepal viaggio organizzato dalle maestose montagne dell’Himalaya alle foreste del Terai.

Viaggi di gruppo Nepal

Durata: 9 giorni / 7 notti
Partenze di Gruppo
Date di partenza: 24 e 31 marzo 2025, 7 e 21 aprile 2025, 5 e 19 maggio 2025, 2, 16 e 30 giugno 2025, 21 luglio 2025, 4 e 18 agosto 2025, 1, 22 e 28 settembre 2025, 6 e 20 ottobre 2025, 3 e 17 novembre 2025, 1 dicembre 2025

Tour privati Nepal

Durata: 10 giorni / 8 notti
Tour Privati
Durata: 10 giorni / 8 notti
Tour Privati
Durata: 13 giorni / 11 notti
Tour Privati
Durata: 14 giorni / 12 notti
Tour Privati
Durata: 13 giorni / 11 notti
Tour Privati Active Tours
Durata: 16 giorni / 14 notti
Tour Privati Active Tours
Durata: 15 giorni / 13 notti
Tour Privati Active Tours

Info sul viaggio in Nepal

Passaporto

Per i cittadini italiani in viaggio in Nepal è necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi e comunque superiore al periodo di permanenza nel Paese.

Visto Nepal

Il Visto d’ingresso è obbligatorio. E’ possibile ottenere il visto direttamente all’ingresso nel Paese presso la frontiera terrestre o all’aeroporto di Kathmandu presentando il passaporto (con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo) e due foto tessera. Inoltre si può ottenere il visto presso il Consolato Onorario del Nepal a Roma.

E’ consigliato compilare il modulo online per la domanda di visto prima della partenza. Dopo aver compilato il modulo sul sito web, riceverai una ricevuta di presentazione con un codice a barre; stampala e portala con te per il ritiro del visto. La ricevuta del visto ha una validità di quindici giorni e scade dopo tale periodo. Il costo del Visto turistico è: Fino a 15 giorni (entrate multiple): US $ 30,00 a persona. Per maggiori informazioni, si consiglia di visitare il sito: http://www.nepalimmigration.gov.np/

Permessi Trekking

E’ in vigore in Nepal un sistema di registrazione dei turisti stranieri denominato “Trekkers’ Information Management System” (TIMS), pertanto chi si reca in Nepal per effettuare un trekking, inclusi coloro che non fanno parte di un gruppo organizzato, devono essere in possesso di una carta TIMS emessa dalle agenzie “Trekking Agency Association of Nepal” TAAN o dal “Nepal Tourism Board” NTB. Le carte TIMS possono essere richieste in Nepal presso agenzie di trekking autorizzate, presso gli uffici TAAN di Kathmandu e Pokhara o presso l’ufficio NTB a Kathmandu. Per maggiori informazioni, si prega di consultare i siti www.taan.org.np (TAAN) e www.welcomenepal.com (NTB).

Il Nepal ha un insieme di climi molto vari tra di loro: il caldo tropicale delle giungle del Terai, il clima temperato delle colline e della valle di Kathmandu, il freddo estremo delle alte montagne. Possiamo dividere poi il clima in tre stagioni: la stagione fredda, la stagione calda e quella dei monsoni.

La stagione fredda, che va da ottobre a marzo, rappresenta il momento migliore per visitare il Nepal. Il cielo terso e soleggiato consente di contemplare le vette dell’Himalaya. La temperatura massima è di 25 °C nella valle di Kathmandu e di 11 °C nella regione del Khumbu.

La stagione calda va da aprile a inizio giugno. Si tratta del periodo delle nebbie da irraggiamento e dei primi temporali. Le nubi persistono fino a ottobre. Il mese più caldo è maggio (37 °C nel Terai e 28 °C a Kathmandu).

Per finire, durante la stagione dei monsoni, da giugno a fine settembre, le piogge torrenziali e lo scioglimento delle nevi provocano spaventose inondazioni. Il sole è timido, il cielo basso e carico di nubi. Le temperature oscillano intorno ai 30 °C e 15 °C in alta montagna.

Durante tutto l’anno il clima è caldo durante il giorno quindi consigliamo abiti leggeri. La sera l’escursione termica si fa sentire quindi una giacca a vento e una felpa sono assolutamente da mettere in valigia. Per i viaggi durante la stagione dei monsoni una giacchetta leggere contro la pioggia farà al caso vostro, così come scarpe impermeabili. Tenete comunque presente che sia a Katmandu sia a Pokhara i negozi sono forniti per qualunque tipo di esigenza ed a prezzi ottimi.

+4,45h rispetto all’Italia; +3,45h quando in Italia è in vigore l’ora legale.

220 Volts / 50 Hz. L’erogazione di energia elettrica viene spesso sospesa dalle autorità locali. Consigliamo pertanto di portare al seguito una piccola torcia.

La lingua ufficiale è il nepali, ma vi sono altre 36 lingue ufficialmente riconosciute dal governo. Le lingue più parlate sono il nepalese (Gorkhali; 40%) lingua di origine indo-europea che accomuna molte etnie nepalesi; seguono il maithili-bojpuri (20%) e alcuni dialetti tibetani come tamang, sherpa, bhote, lopa, dolpa-pa (15%). L’inglese è ampiamente diffuso.

La rupia nepalese (codice ISO: NPR) è la valuta ufficiale del Nepal, emessa dalla Nepal Rastra Bank. È indicata con il simbolo “Rs” ed è suddivisa in 100 paisa. Il valore della rupia nepalese è ancorato alla rupia indiana in un rapporto fisso (1 INR = 1,6 NPR). Le banconote, disponibili in vari tagli, raffigurano spesso immagini di re storici, animali sacri e il monte Everest. I pagamenti avvengono principalmente in contanti, anche se nelle aree turistiche è sempre più comune l’uso di carte. La rupia riflette un’economia basata sull’agricoltura, il turismo e le rimesse dagli emigrati.

I piatti più comuni della cucina nepalese sono il dahl baht tarkari (zuppa di lenticchie, riso e verdure al curry), verdure speziate, chapati e twampa (a base di grano). Della cucina tibetana sono da provare il thukuba (zuppa) e i momos (ravioli con ripieni vari). Sono presenti tutti i tipi di carne eccetto quella bovina. La bevanda nazionale è il con aggiunta di latte, ma possiamo trovare anche il lassi, un misto di cagliata e acqua, o il chang, la birra locale prodotta grazie la fermentazione dell’orzo. Sull’Himalaya è facile trovare il tè tibetano, un tè salato con aggiunta di burro di yak che è fondamentalmente un brodo.

Birre e superalcolici locali sono presenti e talvolta di buona qualità. Nei ristoranti, una tassa governativa del 12% è aggiunta al conto. A Kathmandu e Pokhara è possibile trovare tutte le tipologie di ristoranti e ristorantini con prezzi molto accessibili per le nostre tasche. Potrete trovare ristoranti che propongono cucina cinese, tibetana, giapponese, italiana mentre i ristoranti dei grandi hotel hanno spesso eccellenti piatti.

Attualmente non è richiesta alcuna vaccinazione per viaggi in Nepal. In ogni caso, si consiglia di consultare l’Ufficio di Igiene della propria città o il proprio medico. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it e/o il sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.it

Cosa vedere in Nepal

Kathmandu

Kathmandu, la capitale del Nepal con circa un milione di abitanti, sorge in una valle circondata dalle altissime e innevate montagne dell’Himalaya. Camminando nei labirintici vicoli della città vecchia, ad un tratto lo spazio si apre e si arriva nel cuore di Kathmandu, piazza Durbar chiamata Durbar Square. Il centro storico, con le belle piazze e i templi, ha mantenuto un aspetto sobrio, lontano mille miglia dagli ammassi urbani periferici pieni di alberghi, negozi e ristoranti. Ed è stato inserito dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’umanità.

Geograficamente Kathmandu si trova tra il Ratna Park a est e il fiume Vishnumati a ovest. Il fiume Bagmati scorre a sud, mentre verso nord si trova il Thamel, la zona dei locali e dei ristoranti. A partire dagli anni sessanta, Katmandu è divenuta una meta molto popolare per turisti occidentali, e si è trasformata in una sosta obbligata per i seguaci della cultura hippy.

Lo stupa di Boudhanath a Kathmandu, Nepal
Lo stupa di Boudhanath a Kathmandu, Nepal

Patan

Patan è la seconda città della valle di Kathmandu, situata sull’altra sponda del fiume Bagmati di fronte a Kathmandu. La cittadina di Patan conta circa 300 mila abitanti molto più tranquilla della capitale, i templi di Durbar Square, costruiti in architettura newari creano uno scenario unico tanto da essere considerata la più bella piazza del Nepal. In questo splendido contesto si affacciano il Royal Palace e il Jagannarayan Temple, con il tetto a due ordini dove si possono distinguere figure in diverse posizioni erotiche.

Camminando pochi minuti verso nord si arriva al Golden Temple, un monastero buddhista sorvegliato da tartarughe sacre che si aggirano nel cortile. Nei pressi sorge il Kumbeshawar, considerato il tempio più antico di Patan (1392). A sud della piazza si trovano numerose stradine piene di negozi con oggetti artigianali in ottone e botteghe di fabbri.

Patan, considerata la più antica tra le città reali nella valle di Kathmandu
Patan, considerata la più antica tra le città reali nella valle di Kathmandu

Bhaktapur

Bhaktapur è la città con l’aspetto più originale delle tre principali città della valle di Kathmandu, Bhaktapur, Patan e Kathmandu. La città di Bhaktapur è situata a 35 km dal centro di Kathmandu, in direzione sud, e ancora oggi si può osservare la caratteristica aria medievale della splendida architettura del XVII secolo. Consigliamo di prendervi ogni tanto una pausa dalla visita dei templi e di fermarvi a guardare l’immutabile scorrere della vita tradizionale con l’esposizione al sole dei cereali da seccare. Famiglie intere che vanno a prendere l’acqua o si lavano nelle fontane pubbliche, bambini che si divertono con giochi semplici, filati tinti che svolazzano nella brezza, vasai che plasmano l’argilla.

Il cuore della città è Durbar Square di Bhaktapur, una piazza molto più grande di quella di Kathmandu, sulla quale si affacciano templi con colonne e statue dai quali trasudano storia e leggende. Si narra che lo scultore delle statue di Ugrachandi e di Bhairab, venne tagliata una mano perchè non potesse più creare opere di tale bellezza. L’altra piazza importante di Bhaktapur è Taumadhi Tole con tempio Nyatapola. Percorrendo i vicoli della città vecchia si arriva al Til Mahadev Narayan , una importante meta di pellegrinaggi. Nella Piazza dei Vasai, gli artigiani plasmano e vendono migliaia di vasi d’ogni genere. Tachupal Tole è un’altra interessante piazza con templi, monasteri e musei dell’artigianato.

Bhaktapur Piazza, Nepal
Bhaktapur Piazza, Nepal

Valle di Kathmandu

Oltre a Kathmandu, Patan e Bhaktapur, nella valle ci sono altre affascinanti località, templi e stupa. Uno di questi è forse il posto più conosciuto del Nepal, il tempio di Swayambhunath, chiamato comunemente il ‘tempio delle scimmie’, perché’ lì intorno ci sono parecchie scimmie che divertono i visitatori con scherzi e giochi: uno dei preferiti è scivolare lentamente sul lungo corrimano della scala principale. Lo stupa centrale culmina con un blocco dorato sul quale è raffigurato l’occhio del Buddha. Intorno alla base ci sono ruote delle preghiere che i fedeli fanno girare quando passano.

Non lontano da Swayambhunath, sulle sponde del fiume Bagmati sorge il Pashupatinath, il più autorevole tempio hindu della regione e uno dei più importanti templi di Shiva del subcontinente indiano. Essendo il Bagmati un fiume sacro, Pashupatinath è un luogo molto ricercato per la cremazione: i ghat (gradini che scendono al fiume) davanti al tempio sono riservati alla cremazione delle personalità, mentre gli altri un po’ più a sud sono usati per la plebaglia.

Altro luogo di importanza religiosa è l’enorme stupa di Bodhnath, il più grande del Nepal e uno dei più grandi del mondo, intorno al quale si riunisce la minoranza tibetana. Il momento più indicato per la visita è il tardo pomeriggio, quando i fedeli si raccolgono in preghiera e camminano intorno allo stupa (se volete farlo anche voi, ricordate di procedere in senso orario). Nei dintorni di Bodhnath ci sono diversi monasteri, ma siate discreti e cercate di non disturbare.

Nella valle ci sono anche destinazioni meno battute e possibilità di fare trekking partendo dai villaggi di Nagarkot e Dhulikhel; potete crogiolarvi nelle sorgenti d’acqua calda di Tatopani, esplorare le foreste di Pulchowki o girare in mountain bike nelle regioni di Chapagaon e di Bungamati.

Changu Narayan

Changu Narayan è uno dei templi più antichi e venerati del Nepal, situato su una collina a circa 20 chilometri da Kathmandu, vicino alla città di Bhaktapur. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il complesso è un capolavoro dell’architettura nepalese, ricco di sculture e decorazioni che testimoniano l’antica cultura e religiosità del Paese. Changu Narayan è un luogo che unisce storia, cultura e fede, un must per chi desidera esplorare il cuore spirituale e artistico del Nepal.

Il tempio, dedicato a Vishnu, una delle principali divinità induiste, è un luogo sacro sia per gli induisti che per i buddisti. Si ritiene che risalga al IV secolo, anche se è stato restaurato e ampliato diverse volte nel corso della storia. La struttura principale è caratterizzata da un tetto a due livelli e da intricati intagli in legno e pietra che rappresentano divinità, animali mitologici e scene epiche tratte dal Ramayana e dal Mahabharata.

Il cortile del tempio è un vero museo a cielo aperto, arricchito da antiche iscrizioni e statue, tra cui una rara immagine di Garuda, il veicolo di Vishnu, risalente al V secolo. Una delle particolarità del sito è la colonna con un’iscrizione in sanscrito, considerata una delle più antiche testimonianze scritte del Nepal.

La visita a Changu Narayan non è solo un viaggio nell’arte e nella spiritualità, ma anche un’occasione per godere di viste panoramiche mozzafiato sulla valle di Kathmandu e sulle montagne circostanti. La zona è circondata da un villaggio tradizionale Newari, dove i visitatori possono scoprire la vita locale, assaporare piatti tipici e acquistare artigianato locale, come gioielli e sculture in legno.

Dakshinkali

Nella parte meridionale della valle di Kathmandu, si nasconde il tempio di Dakshinkali, dedicato alla dea Kali, la figura a sei braccia moglie di Shiva. Due volte alla settimana i fedeli nepalesi vengono a soddisfare la sete di sangue della truculenta divinità portando in offerta bufali, galline, anatre, pecore, capre e maiali; in onore alla dea si sgozzano gli animali, che vengono poi trascinati, a volte ancora in agonia, presso un ruscello, dove si macellano per conservarli fino al primo banchetto. Vedrete il sangue scorrere a fiumi soprattutto il sabato, in particolare a ottobre in occasione della festa di Dasain, quando la statua della dea viene letteralmente immersa nel sangue.

Pokhara

La città di Pokhara è famosa per essere il punto di partenza dei numerosi trekking che si possono fare sulla catena dell’Himalaya. La sua posizione sulle sponde del lago Phewa con lo sfondo di imponenti montagne innevate le dona una fascino incantato, luogo ideale per riposarsi magari prima di partire per un trekking. A Pokhara si trovano anche dei centri di monaci tibetani, un monastero posizionato sulla collina e le cascate di Devi.

Pokhara è il paradiso degli sportivi, si possono molte attività come il parapendio, mountain bike, arrampicata e varie escursioni a piedi in giornata piedi come il monte Sarangkot (1592 m), le grotte di Mahendra Gufa, i laghi di Rupa e di Begnas Tals. I trekking che portano sull’Annapurna, richiedono dai tre o quattro giorni di cammino. Da Pokhara a Kathmandu ci sono voli quotidiani, per ammirare l’Himalaya suggeriamo di chiedere un posto al finestrino sul lato destro se andate a Pokhara e a quello sul lato sinistro se andate a Kathmandu.

Nepal Pokhara Lago Phewa
Nepal Pokhara Lago Phewa

Terai e Chitwan

Se pensate che il Nepal sia solo montagne innevate e panorami mozzafiato, dovete ricredervi, nelle aree sotto la catena Himalayana vi attendono delle calde pianure subtropicali tra i luoghi più affascinanti di tutto il paese. In questa regione si trova il maestoso Royal Chitwan National Park, un tempo terreno di caccia dell’aristocrazia inglese e nepalese.

Oggi il parco protegge numerose specie di animali come elefanti, rinoceronti, tigri, leopardi e cervi. Una delle cose più elettrizzanti da fare è un giro in elefante per vedere gli animali del parco. In alternativa si possono fare dei bellissimi safari accompagnati da una guida in fuoristrada, in canoa o a piedi. Il periodo dei monsoni è soggetto alla presenza di fastidiose sanguisughe.

Nepal Parco Nazionale del Chitwan, rinoceronte
Nepal Parco Nazionale del Chitwan, rinoceronte

Lumbini

Lumbini, situata nella pianura del Terai meridionale del Nepal, è uno dei siti più sacri del buddismo e Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Questo luogo è celebrato come il luogo di nascita di Siddhartha Gautama, conosciuto come il Buddha, fondatore del buddismo. Secondo la tradizione, il Buddha nacque a Lumbini nel 623 a.C., rendendolo una meta di pellegrinaggio per milioni di devoti da tutto il mondo.

Lumbini fu identificata come luogo di nascita del Buddha grazie a un’iscrizione sulla colonna dell’imperatore Ashoka, risalente al III secolo a.C. Ashoka, uno dei più grandi sovrani dell’India, visitò Lumbini e fece erigere la colonna in segno di devozione. Questo sito è considerato il primo santuario del buddismo e rappresenta le radici spirituali di una delle religioni più diffuse al mondo.

Da vedere il Tempio di Maya Devi, che prende il nome dalla madre del Buddha. Al suo interno è custodita una pietra che segna il punto esatto della nascita del Buddha. Accanto al tempio, si trova un bassorilievo raffigurante Maya Devi mentre dà alla luce Siddhartha. C’è poi la colonna di Ashoka, alta e imponente, è una delle testimonianze storiche più preziose del sito.

L’iscrizione incisa conferma l’importanza di Lumbini come luogo di nascita del Buddha. La Piscina Sacra (Puskarini), accanto al tempio, è il luogo dove, secondo la tradizione, Maya Devi si immerse prima del parto e dove il neonato Buddha fece il suo primo bagno. Infine il Museo di Lumbini che espone reperti archeologici, statue, antichi manoscritti e altri oggetti legati alla storia e alla diffusione del buddismo.

Nepal Lumbini Buddha
Nepal Lumbini Buddha

Gorka

Gorkha è una città storica situata nella regione collinare del Nepal, a circa 170 km a ovest di Kathmandu. È famosa per il suo significato storico e culturale, ed è nota come la culla dei Gurkha, i leggendari soldati nepalesi che hanno servito in numerosi eserciti, tra cui quello britannico, e sono rinomati per il loro coraggio e la loro abilità in battaglia. Il Gorkha Museum, situato vicino al forte, ospita numerosi reperti storici che raccontano la storia dei Gurkha e delle loro imprese.

La città di Gorkha è costruita su una collina, offrendo panorami spettacolari sulla catena dell’Himalaya. Il punto più famoso della città è il forte di Gorkha (Gorkha Durbar), un’imponente struttura che domina la valle sottostante. Questo forte fu la residenza della famiglia Shah, che fondò il Regno del Nepal nel 1768. Il palazzo è un misto di architettura tradizionale e storica, con sculture e strutture che risalgono a secoli fa, e offre una vista panoramica incredibile della regione circostante.

La città ha un’atmosfera tranquilla e tradizionale, lontana dal caos delle grandi città nepalesi come Kathmandu, ed è un luogo ideale per chi cerca un’esperienza più autentica e rurale. Nei dintorni di Gorkha, i visitatori possono esplorare diversi sentieri e trekking, tra cui l’escursione al Manakamana Temple, un importante sito di pellegrinaggio situato sulla cima di una collina, raggiungibile tramite una funivia o a piedi. Il tempio è dedicato alla dea hindù Manakamana, ed è una delle destinazioni religiose più popolari del Nepal.

La vera felicità si trova nella pace interiore, e le montagne del Nepal sono un maestro silenzioso di questa saggezza.

Tenzin Gyatso, il XIV Dalai Lama