Benvenuti nel catalogo dei viaggi in Marocco di NBTS Viaggi tra i migliori Tour Operator Marocco! Siamo lieti di presentarvi una collezione esclusiva di esperienze indimenticabili in questa terra incantevole. Se siete pronti a scoprire un Marocco autentico e affascinante, siete nel posto giusto. I nostri tour di gruppo o privati sono pensati per offrire qualcosa di unico: dall’incanto delle città imperiali alla magia del deserto, passando per la vibrante cultura locale e i panorami mozzafiato. NBTS Viaggi è qui per trasformare il vostro viaggio in un’indimenticabile avventura.
Tour del Marocco e Viaggi Marocco, Vi portiamo alla scoperta di una terra indimenticabile con una selezione di viaggi in Marocco. Esplorate il Marocco con la massima flessibilità grazie ai nostri tour individuali privati, perfetti per chi cerca un’esperienza su misura. Per chi ama condividere il viaggio con altri appassionati, i nostri viaggi di gruppo in Marocco offrono un’opportunità unica di connettersi e creare ricordi indimenticabili insieme. I nostri itinerari guidati vi permetteranno di scoprire autentici tesori e di vivere il paese in modo autentico e unico.
Vi porteremo nella medina di Marrakech, il quartiere labirintico di epoca medievale con piazza di Jamaa el Fna e nei souk, dove si vendono oggetti di ceramica, gioielli e lampade in metallo. Visiteremo la kasbah degli Oudaïa nella capitale Rabat, la splendida fortezza reale del XII secolo affacciata sul mare. Preparatevi a essere affascinati, a essere stupiti e a vivere emozioni che vi porterete nel cuore per sempre. Siamo qui per rendere il vostro tour organizzato in Marocco un’esperienza indimenticabile. NBTS Viaggi, siamo i vostri compagni di viaggio verso la scoperta di una terra senza eguali.
NBTS Viaggi Tour Operator propone tour organizzati Marocco per la visita di Marrakech e le città Imperiali del Marocco. Tour con guida in italiano in 4×4 tra le dune del deserto di Merzouga e le montagne dell’Atlante. Itinerari con visita del Nord del Marocco con Tangeri e Chefchaouen è una delle città più affascinanti del Marocco, situata tra le montagne del Rif. Viaggi in Marocco con soggiorni nei migliori hotel e Riad marocchini.
Ai cittadini italiani per entrare in Marocco è necessario il passaporto che deve avere una validità che copra almeno la durata del soggiorno in Marocco.
E’ consentito l’ingresso senza visto per soggiorni turistici di una durata massima di 3 (tre) mesi.
La fascia costiera, sia atlantica che mediterranea, gode di un clima caratterizzato da estati temperate ed inverni miti. Il periodo più indicato è da fine maggio a settembre; tra febbraio e marzo ad Agadir ci sono alte possibilità di nebbia. All’interno il clima ha carattere continentale, con sensibili escursioni termiche diurne e stagionali. La primavera è il periodo ideale per recarsi in queste zone anche se è bene non dimenticare che la piovosità può essere notevole.
Ottobre e novembre spesso sono i mesi più asciutti dell’anno e quindi i più consigliabili per lunghi percorsi su strada. Da dicembre a marzo c’è buona neve in montagna e si può sciare. La neve cade generalmente al di sopra dei 1000 m e sopra i 3000 m, in inverno, si raggiungono anche i 20 °C sottozero! Per contro, in estate il caldo torrido colpisce il sud con punte massime di 50 °C e di conseguenza i mesi migliori per visitarlo sono quelli invernali, anche se poi la notte l’escursione termica fa tornare la temperatura a livelli accettabili.
In primavera ed estate sono consigliati abiti leggeri per il giorno e un maglione per la sera, se si dorme in montagna anche una giacchetta è necessaria. In inverno il freddo si fa sentire quindi anche la giacca invernale è da portare. Scarpe comode per passeggiate anche su sterrati o sandali in estate.
La differenza è di 1 ora in meno rispetto all’Italia, 2 ore quando vige l’ora legale.
La corrente è a 220 Volt – 50 Hz. Anche se la maggior parte delle prese di corrente è a due poli rotondi, sono comuni anche le prese a tre poli. Per evitare qualsiasi disagio consigliamo di avere al seguito un adattatore universale.
L’arabo è la lingua ufficiale. Il francese è molto diffuso.
Il dirham marocchino (codice ISO: MAD) è la valuta ufficiale del Marocco, emessa dalla Bank Al-Maghrib. Il dirham è suddiviso in 100 centimes, con monete e banconote in circolazione che rappresentano motivi culturali e paesaggistici del paese, oltre al ritratto del re Mohammed VI. I pagamenti avvengono prevalentemente in contanti, anche se nelle città e aree turistiche è diffuso l’uso di carte di credito. La valuta riflette un’economia diversificata, sostenuta da turismo, agricoltura e industria. Il dirham non è esportabile, quindi è consigliabile cambiarlo in loco e riconvertire eventuali eccedenze prima di lasciare il paese.
Nella cucina marocchina il piatto nazionale è il cous cous, fatto a base di semola di grano, la carne che può essere di montone, manzo o pollo, con verdure. C’è poi il tajine, il cui nome sta a significare il contenitore dove viene cotta la carne o il pesce con verdure. Da non perdere i kafta spiedini di carne tritata molto speziati. Ottimi i dolci e da non perdere il the alla menta, detto anche whisky berbero o marocchino.
Per scoprire i sapori che si possono incontrare durante un Tour a Marrakech o più in generale durante un viaggio in Marocco, leggi il nostro articolo di approfondimento sulla cucina marocchina, con semplici ricette, piatti e bevande tipiche.
Attualmente non è richiesta alcuna vaccinazione per viaggi in Marocco. In ogni caso, si consiglia di consultare l’Ufficio di Igiene della propria città o il proprio medico. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it e/o il sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.it
Fondata alla fine del IX secolo dagli uomini velati venuti dal Sahara, Marrakech è la seconda città imperiale. E’ conosciuta come la “Perla del Sud”. I visitatori apprezzeranno la bellezza dei suoi famosi monumenti e le tombe decorate che accolgono i resti dei monarchi delle antiche dinastie. Molto interessanti i mercati, le piazze, lo scintillio dei colori nella città totalmente rossa e ocra, attorniata da un lato da palmeti e dall’altro da oliveti.
Djamaa ed Fnaa, la grande piazza dove danzatori, maghi, acrobati e racconta storie offrono uno spettacolo senza fine. La Koutoubia, un minareto del XII secolo alto quanto le torri di Notre Dame. La Medersa Ben Youssef con i suoi mosaici, i suoi marmi e le sue leggi scolpite. Il sontuoso palazzo Bahia, le meravigliose tombe che accolgono i resti della dinastia Saadiane.La Menara e i giardini dell’Agdal. Il mercato dei cammelli e la passeggiata in carrozzella al tramonto in un raggio di dieci km attorno alle fortificazioni della città per ammirare i colori luccicanti dei suoi muri immersi nella luce della sera. Ad un’ora di macchina da Marrakech si trova Oukaimden che è la più bella stazione di sci del Marocco. Questa escursione può essere abbinata anche ad una visita nella vallata.
Fondata nell’anno 808 da Idriss II, Fès è la città imperiale più antica. All’inizio fu un centro commerciale ma subito dopo il IX secolo divenne un centro culturale. Oggi è la capitale culturale del Marocco, è qui che si vedono e si ammirano i souk e le gallerie (Kissarias).
La moschea di Karaouines e la sua Università, la più antica del mondo. La Medersa Mesbahia, una vecchia scuola importante per la sua architettura tradizionale. Alla sera, interessante la passeggiata nelle Kissarias, quartiere adatto allo shopping e nel souk degli artigiani e dei tappezzieri che fabbricano direttamente i loro prodotti.
E’ attorniata per 45 km da una tripla muraglia rinforzata da bastioni. Le proporzioni gigantesche di Meknès contrastano con l’eleganza di Rabat, la raffinatezza di Fès e il fascino voluttuoso di Marrakech. Meknès si trova sulla strada tra Marrakech e di Djebel Hebri.
La magnifica tomba di Moulay Ismael, le porte monumentali di Bab El mansour e Bab Ber Dain. Il palazzo di Darjamai, che adesso è museo d’Arte Marocchina. Appena fuori Meknès si trova l’importante città storica di Moulay Idriss, con le sue splendide rovine romane di Volubilis vecchie di 2.000 anni.
Capitale del Marocco moderno, Rabat si presenta ai visitatori come una città ricca di alberghi e di fiori, grazie ai suoi numerosi giardini pubblici. Rabat possiede anche importanti monumenti come la Porta degli Ambasciatori e quella della Casbah degli Oudaias, testimonianze della grandezza e della potenza degli Almohades quando la città non era che una base militare chiamata Ribat al Fath o Campo della Vittoria. La città che si affaccia sull’Atlantico, possiede delle belle spiagge.
La torre Hassan, il grandioso minareto di un’immensa e incompleta moschea del XII secolo. Il mausoleo Mohamed V, un magnifico esempio di architettura marocchina, dove possiamo notare un eccellente uso del disegno tradizionale. Il Palazzo Reale e i suoi superbi monumenti, il Chellah con i suoi meravigliosi giardini e le sue rovine romane, l’Oudias con il suo tradizionale giardino, il suo museo dell’artigianato e il suo antico caffè moresco.
Al crocevia delle valli del Draa, Dadès e Ziz, Ouarzazate segna l’inizio del viaggio, pronta ad abbagliare il viaggiatore con due magnifiche kasbah.
Quella di Taourirt, antica residenza di Glaoui, di stupefacente bellezza. Le torri sovrastano la massa di case addossate le une alle altre e stagliano i loro merli contro il blu del cielo rubandosi il primo posto al sole.
Quella di Aït Benhaddou si trova a 30 km. dalla città. Oltre l’immaginazione: uno splendido castello di sabbia adagiato come per magia in un campo di mandorli in fiore. Talmente bello coi suoi giochi di luce, da divenire lo scenario di molti film famosi come “Lawrence d’Arabia” e “Un Tè nel Deserto”. Kasbah di tale fiera bellezza da rientrare nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Punto di partenza per la Via delle Oasi, Ouarzazate è anche il punto d’arrivo di culture diverse e dell’artigianato.
Nel suo Souk, la domenica, si trovano in abbondanza hennè, rose, cumino, ermesino distillato, vasellame berbero, oggetti in pietra intagliata, coperte e famosi tappeti Ouzguita, blu o risplendenti d’oro dai bei disegni geometrici. Una tappa ideale: Ouarzazate offre un momento di relax nei suoi splendidi alberghi. Generosa, ospitale, disorientante, prepara dolcemente il viaggiatore alle sensazioni estreme del deserto.
Dove il wadi diventa ancora più generoso, ricco dell’ombra dei fichi e dei melograni, ecco Ouarzazate. Poi Zagora, ai confini delle terre abitate, ben piantata sul picco roccioso che da belvedere sulla valle del Dra. Dopo, c’è solo una sassosa immensità spazzata dai venti del Sahara. Preludio al grande deserto. La valle del M’Goun è stata invasa dalle rose. La loro vasta fioritura si celebra in Maggio, a El Kelaa, in una delle feste più belle del mondo.
Dalle gole di Dadès alle gole di Todra, la montagna sembra scolpita, lavorata attraverso i millenni dalla natura in delirio. Ma, poco dopo, ad una svolta della pista, sorge Tinghir, la più bella delle oasi. Ella sola può obbligare i venti a perdersi nel dedalo dei suoi sentieri e il sole a fondersi con l’acqua viva dei ruscelli. Dal grande mercato dei datteri di Erfoud fino a Rissani, culla dell’attuale dinastia, passando da Errachidia e dalla fonte azzurra di Melki, la valle del Ziz è un palmeto infinito ondeggiante nel vento. Più lontano, nel deserto, le immense dune di sabbia dorata di Merzouga si adornano, nel momento dell’aurora, delle più delicate nuances di colore.
Nel Grande Sud dove la sabbia è in agguato per coprire tutto, il loro percorso è vita. Frutteti, campi, palmeti, roseti… lungo le loro sponde si srotola un lungo nastro fertile dove gli uomini fanno miracoli. Sono gli wadi Draa, Dadès, Ziz. Qui i paesaggi si susseguono senza assomigliarsi. Sabbia infuocata e vette nevose, burroni vertiginosi che si che si schiudono su campagne verdeggianti e ovunque, sbucate da un palmeto, appollaiate su di una roccia fiammeggiante, adagiate davanti ad un lago smeraldo… kasbah sontuose, fiabesche cittadelle di terra, ksour d’insolita bellezza, villaggi fortificati color sabbia. Scendere il corso degli ouadi, risalire il corso del tempo seguendo la via della kasbah. Un appuntamento con una natura strabiliante.
Situata tra le montagne del Rif, Chefchaouen è una delle città più affascinanti del Marocco, famosa per le sue tonalità di blu che decorano strade, case e vicoli. Questa piccola città, fondata nel 1471, emana un’atmosfera tranquilla e suggestiva, perfetta per chi cerca un’esperienza autentica e rilassante.
Passeggiando nel suo dedalo di vicoli stretti, scoprirai mercati artigianali, caffè tradizionali e panorami mozzafiato sulle montagne circostanti. Chefchaouen è anche un paradiso per gli amanti della fotografia grazie al suo inconfondibile mix di colori e tradizioni.
Non perdere la Kasbah, un’antica fortezza nel cuore della città, o una visita al Ras El Maa, una fonte d’acqua naturale dove puoi ammirare splendide vedute e rilassarti immerso nella natura. Chefchaouen la città blu del Marocco è un luogo che incanta e rimane nel cuore di chi lo visita.
Tangeri, affacciata sulle sponde dello stretto di Gibilterra, è una città dal fascino unico dove si intrecciano storia, cultura e suggestioni internazionali. Questa porta d’accesso tra Europa e Africa ha da sempre attratto artisti, scrittori e avventurieri, conquistati dal suo mix di influenze marocchine, europee e mediterranee. La medina, cuore storico della città, è un labirinto di vicoli animati da suq colorati e profumati, dove artigiani, commercianti e visitatori si incontrano tra bancarelle cariche di spezie, tessuti e prodotti tipici.
Passeggiando, si possono scoprire antiche mura e porte scolpite che raccontano secoli di storia e dominazioni diverse. I caffè storici, come il celebre Café Hafa, offrono scorci panoramici mozzafiato sul mare e sono stati rifugi per artisti del calibro di Paul Bowles e Henri Matisse. Il lungomare invita a passeggiare tra atmosfere rilassate e un’aria fresca portata dai venti dell’Atlantico e del Mediterraneo. Tangeri è una città in perenne evoluzione, dove tradizione e modernità convivono in armonia, rendendola una meta imperdibile per chi desidera immergersi nell’autenticità e nel cosmopolitismo marocchino.
Merzouga, situata ai margini del deserto del Sahara, è un piccolo villaggio che incanta con la maestosità delle sue dune dorate, le celebri Erg Chebbi. Questo luogo remoto è una porta d’accesso a un mondo di silenzi e orizzonti infiniti, dove il tempo sembra dilatarsi e l’anima trova pace. Le dune, che possono raggiungere altezze impressionanti, si tingono di tonalità cangianti al sorgere e al calare del sole, offrendo spettacoli naturali di rara bellezza.
Il fascino di Merzouga non si limita al paesaggio: il villaggio è abitato da comunità berbere che accolgono i visitatori con calore, condividendo la loro cultura, la musica tradizionale e i piatti tipici. Le escursioni a dorso di cammello, le notti sotto il cielo stellato in campi tendati e le passeggiate tra le dune sono esperienze che restano impresse nel cuore. Merzouga è un luogo dove l’immensità del deserto si unisce alla semplicità della vita locale, regalando un senso di connessione profonda con la natura e con sé stessi.
Essaouira, incastonata sulla costa atlantica del Marocco, è una città affascinante che combina il fascino di una medina storica con l’energia vibrante di una località marinara. Conosciuta come la “Città del vento”, Essaouira ha un’atmosfera rilassata che attira artisti, surfisti e viaggiatori in cerca di autenticità. Le sue mura secolari, erette dai portoghesi, racchiudono un dedalo di vicoli dove si alternano botteghe artigiane, gallerie d’arte e caffè accoglienti.
Il porto, con le sue caratteristiche barche blu e l’attività frenetica dei pescatori, è un punto di incontro tra tradizione e vita quotidiana, mentre il profumo del pesce appena grigliato invita a gustare i sapori freschi dell’oceano. Le lunghe spiagge, battute dai venti atlantici, sono ideali per chi cerca avventura o semplicemente una passeggiata contemplativa al tramonto. Essaouira è un luogo dove il tempo scorre lento e ogni angolo racconta storie di incontri e influenze, dai commercianti europei agli artisti moderni, rendendola un rifugio perfetto per chi cerca ispirazione e tranquillità.
Abbandonatevi al fascino di questo paese, qui l’ombra è luce, il deserto è oasi, cielo e mare si fondono in un unico azzurro. Un’armonia di contrasti dove i colori prendono il sopravvento. Il Marocco è fatto di sensazioni nuove, profumi e sapori misteriosi. In Marocco i colori dipingono la vita, preparano la festa.