Durata: 14 giorni / 12 notti
Codice: GHTC1401
Partenze individuali: non effettuate.
Stagionalità: Effettuabile tutto l’anno. Il periodo più indicato va da fine ottobre ad aprile.

Le principali attrazioni del viaggio:

• Il Festival del miglio dei Krobo ed i quieti paesaggi sul lago Volta
• Le cerimonie vudù con lo spirito Zangbeto e gli Egungun
• L’incantevole Ganvié, villaggio interamente costruito su palafitte
• Il Pays Taneka, Somba e Tamberma, dove l’animismo e i culti ancestrali sono ancora vivi
• I mercati settimanali di Nadoba e Vogan, un’estasi di colori, odori e rumori
• La magica cerimonia del fuoco dei Tem a Sokodé
• Il mercato dei feticci di Lomé, dove trovare pelli ed ossa di animali per creare talismani
• Kumasi, capitale del potente regno Ashanti, e le sorprendenti cerimonie funebri
• Le testimonianze della tratta negriera a Cape Coast, Elmina e Ouidah

1° giorno, mercoledì: Italia – Volo – Accra
Volo per Accra. Arrivo previsto in serata, incontro con lo staff che provvederà al trasferimento in Hotel. Pernottamento in camera doppia con servizi privati. Benvenuti in Africa!
Pasti: -/-/-

2° giorno, giovedì: Accra – Akosombo
Dopo la colazione assistenza per il cambio degli euro e per l’eventuale acquisto di una scheda telefonica locale. Mattinata dedicata al city tour della città di Accra con l’emblematica piazza Black Star Square, il memoriale Kwame Nkroumah, le “bare fantasy”, bizzarri sarcofagi dalle forme stravaganti (bottiglia di Coca-Cola, auto, animali). Partenza per Akosombo, pranzo lungo il tragitto. All’arrivo sistemazione all’Adi Lake Resort o similare e tempo a disposizione per il relax sulle sponde del Lago Volta, il bacino artificiale più grande al mondo. Cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

3° giorno, venerdì: Akosombo – Krobo (Millet Festival) – Akosombo
Dopo la colazione partenza per i Villaggi Krobo, famosi per i riti di iniziazione delle giovani ragazze (Dipo) e per la produzione delle perline di vetro. Qui assisteremo al Millet Festival o Ngamayem Festival (“festival del miglio”), con il quale il popolo Krobo celebra la fine della stagione delle piogge e ringrazia le divinità per l’abbondante raccolto. Le celebrazioni sono presidiate dai capi tradizionali, vestiti con i loro sgargianti abiti ed i ricchi gioielli, accompagnati dalla folla che segue al ritmo dei tamburi. Pranzo con lunch box. Nel pomeriggio rientro ad Akosombo, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

4° giorno, sabato: Akosombo – Frontiera del Togo – Lomé
Colazione e partenza in direzione della frontiera con il Togo, disbrigo delle formalità ed arrivo a Lome’, pranzo in un ristorante. Nel pomeriggio visiteremo il Grand Marché, famoso per le corpulente venditrici di tessuti tradizionali e per il vario artigianato, e l’incredibile mercato dei feticci, dove vengono vendute ossa e pelli di ogni sorta di animale, amuleti e statuette conficcate di chiodi. Sistemazione all’Hotel Coco Beach o similare, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

5° giorno, domenica: Lomé – Frontiera del Benin – Ouidah – Grand Popo
Dopo la colazione partenza pe la frontiera con il Benin, disbrigo delle formalità e proseguimento per Ouidah, dove ripercorreremo la route des esclaves, percorso che conduceva gli schiavi al porto dove sarebbero stati imbarcati per le Americhe attraverso la “Porta di non ritorno”, visiteremo il tempio dei pitoni, dove potremo apprendere le credenze di questo culto, e la foresta sacra, luogo disseminato di divinità vudù. Pranzo in un ristorante e proseguimento a Grand Popo, dove assisteremo ad una cerimonia con lo spirito Zangbeto, il “guardiano della notte” Sistemazione all’Hotel Awale Plage o similare, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

6° giorno, lunedì: Grand Popo – Ganvié – Abomey
Colazione e partenza per Calavi, dove ci recheremo in barca sul Lago Nokoue’ fino al villaggio di Ganvie, dove i Tofinu vivono in capanne di bambù costruite su palafitte e si sostentano esclusivamente con la pesca artigianale, in un viavai di piroghe contenenti merci e persone che fanno la spola tra la terraferma ed i villaggi “galleggianti”. Rientro e partenza per Abomey, pranzo lungo il tragitto con lunch box. All’arrivo visita dei famosi palazzi reali dichiarati patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1985, un luogo ricco di storia e di cultura che ci permetterà di conoscere meglio l’antico e sanguinario regno di Dahomey. A seguire assisteremo alle Cerimonie con gli Egungun, gli spiriti degli antenati. Sistemazione all’Auberge d’Abomey o similare, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

7° giorno, martedì: Abomey – Pays Taneka – Natitingou
Colazione e partenza verso nord, con sosta a Savalou per fare un’offerta alla divinità vudù Dankoli, il cui altare è uno dei più frequentati del Benin ed è facile assistere a dei sacrifici di polli e capre. Pranzo lungo il tragitto. Arrivati a Kopargo prenderemo una pista sterrata verso le colline dei Villaggi Taneka, in un ambiente dove il tempo sembra essersi fermato. Qui andremo alla scoperta dei quattro quartieri di Taneka Beri, governati ognuno dal proprio re e dai suoi notabili, vecchi saggi vestiti secondo la tradizione, con un perizoma di cuoio ed una lunga pipa per fumare il tabacco. Proseguimento a Natitingou, cena libera e pernottamento all’Hotel Tata o similare in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

8° giorno, mercoledì: Natitingou – Somba e Tamberma – frontiera del Togo – Sokodé
Colazione e inizio della nostra esplorazione del Pays Somba e del Pays Tamberma, due etnie che vivono in costruzioni fortificate di paglia e fango (dette tata) disseminate nei campi di manioca. Attraverseremo i minuscoli villaggi tradizionali ed entreremo in contatto con i riti della religione animista, quantomai sentita e viva. Prenderemo una pista sterrata adornata da imponenti baobab, assaggeremo la birra di sorgo, entreremo nelle Tata-Somba per capirne la complessa architettura, e saliremo al punto panoramico, per una vista sui Monti dell’Atakora. A Nadoba, passata la frontiera con il Togo, visiteremo l’interessante mercato settimanale, dove viene utilizzato l’antico sistema del baratto ed i veggenti leggono il futuro utilizzando dei bastoni “magici”. Pranzo con lunch box. A seguire viaggeremo verso Sokodé, sistemazione all’Hotel Central o similare. Cena libera. Nella notte ci trasferiremo in un piccolo villaggio per assistere alla Danza del Fuoco, durante la quale gli iniziati, seguendo il ritmo dei djembé, si cospargono il corpo di braci senza riportare alcuna ustione o ferita. Pernottamento all’hotel in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

9° giorno, giovedì: Sokodé – Atakpamé – Lomé – Agbodrafo
Dopo la colazione partenza in direzione sud verso Lomé. Giornata di trasferimento che ci darà la possibilità di ammirare la varietà paesaggistica del Togo: i campi di manioca, igname e miglio, tipici del nord lasceranno progressivamente spazio alle piantagioni di cacao, caffè, banano e ananas. Sosta ad Atakpamé per la visita del suo variopinto mercato, e pranzo in un ristorante lungo il tragitto. Attraversamento di Lomé per raggiungere la cittadina di Agbodrafo, sistemazione all’Hotel du Lac o similare, tempo a disposizione per il relax al lago o in piscina. Cena libera e pernottamento in hotel, in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

10° giorno, venerdì: Agbodrafo – Togoville – Vogan – frontiera del Ghana Sogakofe
Colazione e attraversamento in piroga del Lago Togo per raggiungere Togoville, piccolo villaggio che nasconde innumerevoli feticci. Visita di alcuni templi vudù e della maestosa cattedrale, eretta per ricordare l’apparizione della Madonna sul Lago, motivo della visita di Papa Giovanni II, ed incontro con una feticheuse, una sacerdotessa vudù. Trasferimento a Vogan per partecipare al suo animato mercato del venerdì: venditori ambulanti con i loro stridenti altoparlanti, donne con grandi ceste sulla testa contenenti enormi lumache, grugniti di maiali trascinati a forza tra i passanti, gli odori pungenti del neré e dei pesci essiccati, le teste di scimmia ed i rimedi naturali dei guaritori. Pranzo con lunch box e trasferimento alla frontiera con il Ghana, disbrigo delle formalità e proseguimento a Sogakofe. Sistemazione al Villa Cisneros Resort o similare, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

11° giorno, sabato: Sogakofe – Kumasi (Funerali Ashanti)
Colazione e partenza per Kumasi, capitale Ashanti. Sistemazione all’Hotel Miklin o similare, pranzo. Nel primo pomeriggio ci addentreremo nel Kejetia Market, il mercato più grande dell’Africa dell’Ovest, dove ci perderemo tra i suoi mille odori e colori, tra le corpose venditrici di igname ed i fabbri che riciclano lamiere. A seguire assisteremo ad un Funerale Ashanti, un’occasione unica per comprendere la cultura tradizionale del popolo Akan: vestiti con grandi tuniche nere e rosse, amici e parenti si incontrano per un ultimo omaggio al defunto per accompagnarlo nel mondo degli antenati in un turbinio di percussioni e danze sfrenate. Cena libera in un ristorante dove potremo degustare la cucina locale come fufu (pasta d’igname) in salsa di arachidi, banku (impasto di mais fermentato) o jollof rice (riso con pollo). Pernottamento all’hotel in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

12° giorno, domenica: Kumasi – Villaggi Ashanti – Anomabu
Colazione in hotel e mattinata dedicata alla visita dei Villaggi Ashanti nei dintorni di Kumasi come Adanwomase, famoso per la tessitura delle stoffe kente, Ntonso, specializzato nella stampa dei tessuti adinkra, e del santuario di Besease, dove la regina madre Yaa Asantewaa si ritiro’ prima di sferrare l’attacco contro gli inglesi impedendo che lo sgabello d’oro finisse nelle loro mani. Partenza verso la costa e pranzo in un ristorante lungo il tragitto. Arrivo ad Anomabu e sistemazione al Beach Resort o similare, direttamente sulla spiaggia, cena libera e pernottamento in camera doppia con servizi.
Pasti: C/P/-

13° giorno, lunedì: Anomabu – Cape Coast – Elmina – Accra
Dopo la colazione visita del castello di Cape Coast, che ci farà immergere nella triste storia della tratta negriera, e di Elmina, con il suo famoso St. George’s Castle, dichiarato patrimonio UNESCO, il forte St. Jago (esterno), il porto di Mpoben, col suo viavai di piroghe multicolore, i posuban delle compagnie guerriere, il mercato del pesce, dove assisteremo all’incredibile brulicare di attività che lo animano. Pranzo in un ristorante e proseguimento ad Accra. Alcune camere in day use. Cena libera seguita da trasferimento all’aeroporto.
Pasti: C/P/-

14° giorno, martedì: Accra – Volo – Italia
Arrivo all’aeroporto di destinazione.
Pasti: C/-/-

Prezzi 2020

I prezzi indicati si intendono per persona
Tariffe valide fino al 31 dicembre 2020

• Si applicano le condizioni del contratto di viaggio che si trovano sul sito www.nbts.it.
• I prezzi di tasse e imposte non dipendono dalla nostra volontà e possono cambiare senza preavviso.