NBTS Tour Operator propone Tour e Viaggi in Bhutan. Tour nel piccolo stato asiatico situato tra Cina, India e Nepal, famoso per essere il paese che al posto del PIL conta la Felicità Interna Lorda. Bhutan tour organizzati in un paese rimasto isolato per secoli tra le pendici dell’Himalaya, con una popolazione di 1,5 milioni di abitanti e chiuso per molti anni agli stranieri. Oggi un ristretto numero di viaggiatori con un viaggio in Bhutan possono godere dei suoi meravigliosi paesaggi, dei suoi splendidi monasteri-fortezza e delle sue tradizioni millenarie.
E’ possibile anche prenotare un viaggio in concomitanza con i Festival Nazionali del Bhutan, per assistere alle danze delle maschere. I periodi migliori per visitare il Bhutan sono i mesi di ottobre e novembre e in occasione delle principali festività nazionali. Le feste sono anche dette Tshechu Festival e più visitati dai turisti sono il Paro Tshechu e il Thimphu Tshechu. Viaggia con NBTS Tour Operator per scoprire un paese meraviglioso e la sua cultura.
Nei viaggi in Bhutan ci si trova prevalentemente in alta montagna. Proponiamo una vasta scelta di itinerari di Viaggi organizzati in Bhutan. Tour esclusivi organizzati con guida per scoprire i monasteri e gli imponenti Dzong, circondati dalla natura delle montagne dell’Himalaya. Scegli il tuo Viaggio in Bhutan, tra diversi itinerari di viaggio, della durata variabile di 10 12 o 14 giorni. NBTS Tour Operator Bhutan, propone viaggi e tour guidati alla scoperta di un paese che conserva intatte le millenarie tradizioni.
Ai cittadini italiani per entrare in Bhutan occorre il passaporto in corso di validità ed il visto d’ingresso. Al momento della prenotazione ci dovranno essere inviati i dati del vostro passaporto (riceverete un apposito modulo da compilare) per poter procedure all’emissione dei biglietti Druk Air e per avviare le pratiche di richiesta del visto Bhutan, delle quali si occuperà la nostra agenzia a Kathmandu. Il visto verrà applicato sul passaporto all’arrivo all’aeroporto di Paro. Sono necessarie 3 foto tessere per il visto.
I periodi migliori per visitare il paese sono i mesi di ottobre e novembre e in occasione delle principali festività nazionali. Il clima migliore è in autunno, dalla fine di settembre alla fine di novembre, quando il cielo è limpido e si possono vedere le cime delle montagne più alte. E’ il periodo ideale per dedicarsi al trekking e per viaggiare in tutto il paese. Il clima è umido in tutte le stagioni; evitate il periodo dei monsoni che va da giugno ad agosto.
La variabilità del clima bhutanese consiglia di portare un certo assortimento di capi, comprese mantelle impermeabili e abiti caldi per la sera, scarponi e scarpe da trekking, cappello, occhiali, crema da sole e per labbra, borraccia, torcia, ombrello pieghevole, una sveglia, tappi per le orecchie, prodotti contro le zanzare ed eventuale zanzariera, farmacia da viaggio e pronto soccorso. Se partecipate ad un trekking, ricordate che provvediamo ai materassini di gomma per i sacchi a pelo e al necessario per la cucina compresi piatti e posate; a tutto il resto dovete pensare voi anche in considerazione del fatto che in Bhutan non è possibile noleggiare equipaggiamento sportivo e non si trova disponibilità di capi di abbigliamento o di oggetti particolari da acquistare.
+5h rispetto all’Italia, +4h quando in Italia vige l’ora legale.
230 Volt e cicli 50 con bassa tensione. Spesso la corrente durante il giorno viene meno, e per questo consigliamo di portarsi una piccola torcia.
Lingua ufficiale del Bhutan è lo dzongkha ma i bhutanesi parlano dialetti tibetani e dialetti nepalesi. L’inglese è la lingua insegnata nelle scuole ed e quindi largamente utilizzato in tutto il Paese.
Moneta ufficiale del Bhutan è il ngultrum il cui cambio è parificato a quello della rupia indiana. Non ci sono sportelli bancomat. In tutti i settori è possibile utilizzare direttamente la valuta indiana senza bisogno di conversione in moneta locale. Ugualmente accettati, soprattutto per acquisti importanti, i dollari.
In Bhutan non si hanno molti problemi con i pasti. Gli alberghi offrono cucina bhutanese, indiana e continentale, a Thimpu trovate anche il pane, formaggio e qualche delizia importata dall’estero per la comunità degli espatriati e dei ristoranti “occidentali” per uscire la sera. Certamente questo si applica anche a Paro, ma non per tutto il resto del Bhutan. Per il turista, i pasti sono già incluso nel pacchetto e vengono serviti piatti cinesi, indiani e “continental” (occidentale). Durante i trekking i pasti sono semplici e buoni.
Attualmente non è richiesta alcuna vaccinazione per viaggi in Bhutan. In ogni caso, si consiglia di consultare l’Ufficio di Igiene della propria città o il proprio medico. Per maggiori informazioni visita il sito del Ministero della Salute www.salute.gov.it e/o il sito del Ministero degli Affari Esteri www.viaggiaresicuri.mae.aci.it
Thimphu è la capitale del Bhutan e sorge in una vallata piena di boschi, adagiata su una collina sulle sponde del fiume Thimphu Chhu. Nonostante il progresso Thimphu conserva intatto il suo fascino e le costruzioni con facciate colorate e decorate con la tipica arte locale, che le conferiscono un’atmosfera medievale. Thimphu è ricca di cose da fare e da vedere. Il Trashi Chhoe Dzong, la fortezza della Religione Gloriosa, domina l’orizzonte ed è posizionata su una collina sopra la città, fu completamente restaurata negli anni ’60 e diventò il simbolo della capitale. Attualmente ospita gli uffici del re e il corpo monastico centrale. Il Memorial Chorten che contiene numerosi dipinti sacri e statue tantriche. Per molti rappresenta il centro della devozione quotidiana e molta gente si aggira per il chorten durante la giornata. Il Weekend Market, che si svolge nel centro di Thimphu, è il luogo ideale per sperimentare un piacevole mix di cultura urbana e rurale, dal momento che gli abitanti dei villaggi discutono con i ricchi abitanti di Thimphu per ottenere gli affari migliori. Il National Institute of Traditional Medicine è una struttura molto interessante che utilizza più di 300 tipi diversi di piante per produrre medicine che vengono poi distribuite in tutto il regno.
Paro è il punto d’arrivo in Bhutan, sede dell’aeroporto internazionale dove atterrano gli aerei che arrivano da India e Nepal. La città di Paro si trova nel Bhutan occidentale, al centro della fertile Valle di Paro, caratterizzata da bellissimi paesaggi, villaggi pittoreschi e edifici storici, i più maestosi e affascinanti dzong del regno. A Paro vi renderete subito conto di essere in un paese al di fuori dalle zone battute dal turismo di massa, e dove potrete immergervi nella cultura bhutanese visitando il National Museum che si trova nei pressi centro città.
Bumthang è il centro spirituale del Bhutan ed ospita i luoghi più antichi e preziosi della religione buddhista. E’ situata nel cuore del Bhutan e comprende quattro vallate principali. Nella più importante, Choskhor, si trovano gli ‘dzong’ (‘monasteri-fortezze’), i templi e i palazzi principali. Jakar si trova ai piedi della valle di Choskhor e il Jakar Dzong è il più grande del Bhutan con una circonferenza di 1.500 metri, e risale al 1549. Il Wangdichholing Palace era l’umile dimora del re Uygen Wangchuck. Più in là, lungo la valle di Choskhor, c’è il tempio di Jambey Lhakhang, costruito nel 659, che ospita una delle più spettacolari feste del regno, il Jambey Lhakhang Drup, in ottobre. Kurjey Lhakhang prende il nome dall’impronta del corpo del Guru Rimpoche che è conservata in una grotta all’interno del più antico dei tre edifici, che risale al 1652. Oltre agli monasteri, i paesaggi montani e rurali offrono la possibilità di vedere che la maggior parte dei bhutanesi vive ancora come più di mille anni fa.