Tour Grantour del Caucaso

Codice: GETC1501
Partenze individuali: tutti i giorni, minimo 2 persone.
Partenze di gruppo: non effettuate, tuttavia possiamo fornire il viaggio a gruppi precostituiti.
Stagionalità: da aprile ad ottobre, il resto dell’anno le temperature sono piuttosto rigide.

Le principali attrazioni del viaggio:

• L’esplorazione di un territorio ricco di storia tra le montagne del Caucaso
• Il tempio pagano di Garni, un suggestivo monumento del periodo ellenistico
• Il monastero di Geghard tra e le gole del fiume Azat, patrimonio UNESCO
• La visita del Lago Sevan, il secondo grande lago alpino nel mondo con acqua dolce
• Il monastero di Khor-Virap, con un meraviglioso panorama da cartolina sul Monte Ararat
• Museo Matenadaran, situato nel cuore di Yerevan, è uno degli archivi bibliotecari più ricchi del mondo
• Echmiadzin, la Santa sede della chiesa ortodossa armena
• Le città rupestri scavate nella roccia di Vardzia e Uplistsikhe in Georgia
• Il monastero Gelati del XII secolo, iscritto nel patrimonio dell’umanità dell’UNESCO
• L’antica capitale Georgiana Mtskheta, con il Monastero di Jvari e la Cattedrale di Svetitskhoveli
• La chiesa della Trinità di Gergeti, con il meraviglioso panorama sul Monte Kazbegi, 5.047 metri
• Sheki una delle più antiche città dell’Azerbaigian con il Palazzo del Khan
• Il caratteristico villaggio di Lahij, costruito nel canyon del fiume Girdimanchay
• Baku, con il centro storico e la città moderna capitale di un paese in evoluzione
• La riserva Gobustan e le pitture rupestri dall’era del Paleolitico superiore fino al Medioevo

Viaggio alla scoperta di Armenia, Georgia e Azerbaigian, territori dalla bellezza incontrastata, situati ai confini tra Oriente e Occidente. Andremo alla conoscenza della storia e della cultura cristiana, con la possibilità di assaggiare i piatti della tradizione della cucina locale, accompagnati da un ottimo vino prodotto nel Caucaso e dall’ospitalità della popolazione. Scopriremo inoltre le grandi ricchezze archeologiche, religiose e naturalistiche percorrendo le strade dell’Armenia, ai piedi del Monte Ararat, per poi proseguire verso la Georgia lungo la catena del Caucaso tra antichi monasteri e città rupestri scavati nella roccia, imponenti ghiacciai e antiche fortezze. Per finire in Azerbaijan si visitano Sheki, Shamakhi, le antiche pitture rupestri di Gobustan e Baku, capitale del paese situato sulle sponde del Mar Caspio.

Mappa itinerario Grantour del Caucaso

Itinerario Grantour del Caucaso

1° giorno: Italia – Volo – Aeroporto di Baku – Baku

Partenza con volo di linea dall’Italia. Arrivo in aeroporto a Baku, incontro con il nostro assistente e trasferimento in albergo. Cena libera e pernottamento in hotel a Baku.
Pasti: -/-/-

2° giorno: Baku – Gobustan – Baku

Prima colazione in hotel. Al mattino partenza per la visita alla Riserva statale di Gobustan, un sorprendente sito ricco di numerose incisioni rupestri risalenti al periodo del neolitico dove si possono ammirare più di 4.000 iscrizioni che risalgono a oltre 12.000 anni fa, con alcuni graffiti latini del I secolo d.C., e pitture rupestri che ritraggono uomini e donne impegnati nella caccia o in danze rituali. Proseguimento con la visita dei vulcani di fango, situati a 10 km da Gobustan; questi piccoli vulcani sono coni a forma di cratere che ribollono di fango eruttando.

Rientro a Baku ed escursione in città dove si potrà ammirare la Baia di Baku. Nel pomeriggio, proseguimento delle visite alla cosmopolita capitale con il cuore della città antica (la città interna), un insieme di vicoli, strade senza uscita e caravanserragli dove troviamo la Torre della Fanciulla, che risale al XII secolo, ed il Palazzo degli Scià Shirvan (XV secolo): le cupole e gli archi, i mosaici e le sculture si presentano in ottimo stato e tra gli edifici del palazzo anche un mausoleo, il bagno turco e il divan-khana. Al termine rientro in hotel. Cena. Pernottamento.
Pasti: C/-/C

3° giorno: Baku – Shemakha – Kish – Sheki

Prima colazione. Partenza per Sheki (350 km da Baku), una delle più antiche città dell’Azerbaijan. Lungo il trasferimento visita al Mausoleo di Diri Baba e alla moschea di Shemakha.

Proseguimento con la visita al Mausoleo di Yeddi Gumbaz (le sette cupole). Lungo il tragitto, sosta al villaggio di Kish, famoso per i suoi numerosi monumenti cristiani, tra cui la Chiesa Albana (VI-VII secolo) e un antico cimitero.

Arrivo a Sheki, un’antica città sulla Via della Seta, circondata da montagne e foreste di querce. A Sheki, visita della città con il Palazzo d’Estate di Khandel (XVIII secolo), famoso per i magnifici affreschi, e del Museo Storico, che espone manufatti provenienti da diverse epoche. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento a Sheki.
Pasti: C/-/C

4° giorno: Sheki – Lagodekhi (Frontiera) – Kvareli – Gremi – Alaverdi – Telavi

Prima colazione. Partenza per il confine azero-georgiano (Lagodekhi), cambio della guida e dei mezzi di trasporto e continuazione dell’itinerario in Georgia. Per prima cosa, si potrà degustare un pranzo tradizionale georgiano con una famiglia locale, assaporando i sapori autentici di prodotti freschi appena raccolti dal giardino dal nostro ospite. Ci si siederà alla tavola della gente del posto, si condivideranno deliziosi piatti preparati secondo ricette tradizionali e si creeranno momenti indimenticabili che si ricorderanno per sempre. Si scoprirà cosa significa vivere e mangiare come un vero georgiano! Successivamente trasferimento al Complesso di Gremi, con la chiesa di Arcangelo, il Palazzo Reale ed il museo regionale. Proseguimento della visita con la Cattedrale di Alaverdi (XI secolo). Infine, arrivo nella cittadina principale della regione di Kakheti, Telavi. Qui è prevista una breve visita della cittadina. Sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena. Pernottamento in hotel.
Pasti: C/P/C

5° giorno: Telavi – Tsinandali – Sighnaghi – Kakabeti – Tbilisi

Colazione in hotel. Al mattino visita al Monastero e l’Accademia di Ikalto del XI-XIII secolo. Di seguito arrivo a Tsinandali, la residenza della nobile famiglia del XIX secolo, famosa per il suo giardino. Arrivo a Sighnaghi, una splendida città circondata da mura medievali che offre una vista panoramica sulla valle di Alazani e sulle montagne del Caucaso orientale. Visita alla cittadina fortificata di Sighnaghi, che sorge su una collina che domina la valle di Alazani ed è circondata dalla cinta muraria con le sue 23 torri costruite dal Re Erekle II ancora nel XVIII secolo per proteggere la zona dalle incursioni dei Lezghiniani.

Nel corso di 200 anni la città riuscì a conservare l’aspetto originale e oggi offre ai visitatori splendidi panorami sui monti del Gran Caucaso, si potranno osservare piccole case con tetti di tegole e balconi decorati. Nei pressi di Sighnaghi visita al Convento di Bodbe, dove si trova la tomba di Santa Nino. Alla fine della giornata, degustazione di vino georgiano presso un’azienda vinicola a conduzione familiare, accompagnata da affascinanti racconti sulle tradizioni di produzione del vino. In serata arrivo nella capitale del paese, Tbilisi. Cena. Pernottamento in hotel.
Pasti: C/-/C

6° giorno: Tbilisi

Colazione in hotel. Questo giorno è dedicato alla visita della capitale della Georgia – Tbilisi con le sue strade strette, le tipiche verande, le case colorate, diversi quartieri costruiti uno sopra l’altro e capolavori dell’architettura moderna. Iniziamo la nostra visita dalla Chiesa di Metekhi da dove si vede un bellissimo panorama della città vecchia. Si continua con una passeggiata nelle piccole strade del centro per conoscere i monumenti più importanti della città.

Successivamente si sale al colle per visitare la Fortezza di Narikala, una delle fortificazioni più vecchie della città per poi scendere e arrivare alle Terme Sulfuree con le tipiche cupole costruite con i mattoni, le stesse che hanno dato origine al nome di Tbilisi. Successivamente è prevista una passeggiata lungo il Corso Rustaveli, dove si trova il Museo di Storia con il suo tesoro, una testimonianza che la Georgia è veramente la patria del Vello d’Oro. Cena in ristorante tradizionale e pernottamento in hotel.
Pasti: C/-/C

7° giorno: Tbilisi – Mtskheta – Stepantsminda – La Chiesa di Gergeti – Stepantsminda – Gudauri

Colazione in hotel. Al mattino partenza verso ovest per visitare l’antica capitale, centro religioso della Georgia, Mtskheta con i suoi monumenti storici, il Monastero di Jvari e la Cattedrale di Svetitskhoveli, entrambi patrimonio mondiale UNESCO.

Si prosegue lungo la Grande Strada Militare Georgiana, che offre un pittoresco panorama con i monti del Caucaso sullo sfondo. Continuazione con la magnifica strada da Gudauri lungo il Fiume Tergi che porta a Stepantsminda, la città principale nella regione. Da Stepantsminda una salita piacevole di 1,5 ore per le bellissime valli e terreni porta alla Chiesa della Trinità di Gergeti situata all’altezza di 2.170 m.

Tempo permettendo si potrà vedere uno dei ghiacciai più alti del Caucaso, il Monte Kazbegi (5.047 m). Cena e pernottamento in hotel a Gudauri.
Pasti: C/-/C

8° giorno: Gudauri – Gori – Uplistsikhe – Kutaisi

Colazione in hotel. Inizio delle visite con il Complesso di Ananuri (XVII secolo), situato lungo la Grande Strada Georgiana. Si prosegue verso la città di Gori, il cuore della Regione di Kartli. Lungo la Via della Seta visita della Città Scavata nella Roccia di Uplistsikhe (I millennio a.C.), un antico complesso con dimore, mercati, cantine per il vino, forni, un teatro e la chiesa costruita sulla roccia.

A Gori, nella cittadina natale di Stalin è prevista una sosta fotografica nei pressi del Museo a lui dedicato. Proseguimento verso la Terra del Vello d’Oro. Arrivo a Kutaisi, famosa nei tempi antichi perché possedeva il Vello d’Oro. Arrivo e sistemazione a Kutaisi. Cena. Pernottamento in hotel.
Pasti: C/-/C

9° giorno: Kutaisi – Gelati – Akhaltsikhe

Al mattino visita delle principali attrazioni della città di Kutaisi. Per prima visita al caratteristico mercato per conoscere la vita dei commercianti e contadini locali. Si prosegue con la visita della bellissima Cattedrale di Bagrati (XI secolo), recentemente restaurata. Partenza per visitare il Monastero e l’Accademia di Gelati (XII secolo), patrimonio dell’UNESCO.

Continuazione attraverso la catena montuosa di Likhi per raggiungere Akhaltsikhe situata nella Regione di Messkheti-Javakheti. Visita del complesso di “Rabath” con la sua Fortezza ed il Museo (chiuso il lunedì). Cena in ristorante. Pernottamento in hotel.
Pasti: C/-/C

10° giorno: Akhaltsikhe – Vardzia – Bavra (Frontiera) – Gyumri

Dopo colazione partenza per il complesso scavato nella roccia di Vardzia: città religiosa fortificata fondata nel XII secolo, uno dei migliori esempi dell’età dell’oro georgiana. Il complesso che in origine contava oltre 3.000 grotte e poteva ospitare fino a 50.000 persone, oggi offre chiese scavate nella roccia con affreschi ben conservati, cantine per il vino, refettori e centinaia di dimore. Lungo la strada per Vardzia sosta fotografica nei pressi della Fortezza di Khertvisi (X secolo).

Proseguimento verso il confine armeno-georgiano Bavra, cambio della guida e dei mezzi di trasporto e continuazione del viaggio in Armenia. Proseguimento del viaggio per raggiungere la città di Gyumri. Cena e pernottamento in hotel.
Pasti: C/-/C

11° giorno: Gyumri – Echmiadzin – Zvartnots – Yerevan

Dopo colazione, partenza per la visita della cattedrale di Echmiadzin, centro della Chiesa apostolica armena e considerata una delle prime chiese cristiane al mondo. Secondo la leggenda, fu Gesù Cristo stesso a indicarne la posizione. Costruita tra il 301 e il 303 d.C. durante il regno del re armeno Tiridate III e il primo Catholicos d’Armenia, San Gregorio l’Illuminatore. Al termine della visita proseguimento per raggiungere le rovine del tempio di Zvartnots (che significa angeli del cielo), gioiello dell’architettura del VII secolo.

Dal 2000 l’area archeologica che comprende le rovine della cattedrale, il palazzo reale e altre costruzioni è entrata nell’elenco del Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. La sua costruzione iniziò nel 642 sotto la direzione del Catholicos Nerses III, che edificò la maestosa cattedrale dedicata a San Gregorio nel luogo dove si pensava fosse avvenuto un incontro fra il re Tiridate III e San Gregorio Illuminatore. Ritorno a Yerevan.

Visita al Museo Matenadaran (chiuso il lunedì e la domenica) che custodisce una collezione di manoscritti antichi in lingua armena e in moltissime altre lingue. Cena e pernottamento in albergo a Yerevan.
Pasti: C/-/C

12° giorno: Yerevan – Khor Virap – Areni – Noravank – Yerevan

Dopo colazione, partenza verso il monastero di Khor Virap, una prigione profonda (secoli IV-XVII) situata a 45 km da Yerevan. Il monastero ospitava un seminario teologico ed era la residenza dei cattolici armeni. Offre spettacolari viste sulla biblica montagna Ararat, dove si dice sia approdata l’arca di Noè dopo il Diluvio Universale. L’importanza di Khor Virap come monastero e luogo di pellegrinaggio è dovuta al fatto che San Gregorio l’Illuminatore fu inizialmente imprigionato qui per 14 anni dal re Tiridate III. Il re impazzì e fu guarito grazie a San Gregorio, che successivamente divenne il mentore religioso del re e insieme diffusero il cristianesimo nel paese.

Visita all’azienda vinicola di Areni per la degustazione del vino locale dei vigneti locali, tour delle cantine, conoscenza della storia dell’azienda, tecnologie di produzione del vino e peculiarità. Proseguimento verso il monastero di Noravank, centro religioso e culturale del XII secolo. Noravank (“Nuovo Monastero”) si trova a 122 km da Yerevan e in una posizione inaccessibile, circondata da una natura mozzafiato. Il monastero è situato in un pittoresco canyon del fiume Arpá, su una scogliera tra rocce rosse affascinanti per la loro bellezza e singolarità. Il monastero di Noravank è stato inserito nella lista provvisoria del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1996. Al termine della visita rientro nella città di Yerevan. Cena in un ristorante. Pernottamento a Yerevan.
Pasti: C/-/C

13° giorno: Yerevan – Lago Sevan – Dilijan – Haghartsin – Yerevan

Dopo colazione partenza per il Lago Sevan, considerato il secondo grande lago alpino nel mondo con acqua dolce. Visita al monastero di Sevanavank, un complesso monastico situato sulla penisola alla riva nord-occidentale del Lago Sevan.

Proseguimento per la città di Dilijan. Giro dell’antica città di Dilijan. Partenza per il monastero di Haghartsin. Il monastero di Haghartsin, situato nella regione di Tavushin Armenia, è un complesso religioso fondato nel IX secolo. È noto per le sue chiese medievali. Immerso in una valle verdeggiante e circondato da boschi, il monastero offre un ambiente tranquillo e pittoresco. È anche un importante sito storico e culturale, noto per il suo ruolo nella produzione di manoscritti e nell’educazione religiosa. Dietro le costruzioni c’è anche un antico albero di noce di 700 anni, dal quale si gode un bel panorama. Rientro a Yerevan. Cena in un ristorante locale. Pernottamento in albergo a Yerevan.
Pasti: C/-/C

14° giorno: Yerevan – Garni – Geghard – Yerevan

Colazione in albergo e l’inizio del tour con partenza per Tempio di Garni. La città della e il tempio pagano di Garni è un monumento suggestivo del periodo ellenistico e un impressionante pezzo di antica architettura armena.

A nord-est di Garni, più in alto della gola del fiume Azat, c’è un magnifico monumento di architettura medievale armena, il monastero di Geghar iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Ritorno a Yerevan. Cena. Pernottamento in albergo a Yerevan.
Pasti: C/-/C

15° giorno: Yerevan – Aeroporto di Yerevan – Volo – Italia

Trasferimento in aeroporto e partenza per Italia.
Pasti: -/-/-

Prezzi

I prezzi indicati si intendono per persona
Tariffe valide fino al 31 dicembre 2025
Cambio Euro/Dollaro: 1,05

• Cambio: una variazione del +/- 3% del tasso di cambio potrebbe portare ad un ritocco delle quote.
• Si applicano le condizioni del contratto di viaggio che si trovano sul sito www.nbts.it.
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