Deserti: i più belli e affascinanti luoghi di sabbia, dune e silenzio

I deserti sono tra gli ambienti più affascinanti e misteriosi della Terra, vasti paesaggi di sabbia, dune e rocce dove natura e storia si intrecciano. In questo articolo scoprirai i deserti più belli del mondo, da quelli classici con le immense dune dorate ai territori più insoliti e suggestivi. Esploreremo i segreti del turismo nel deserto, un’esperienza unica per chi cerca avventura, cultura e natura in ambienti estremi.

Scopri l’ecosistema fragile e sorprendente di questi luoghi inospitali, le meraviglie naturalistiche e le antiche civiltà che hanno vissuto tra le dune. Preparati a un viaggio tra sabbia e silenzio, tra tramonti infuocati e notti stellate.

I deserti del pianeta Terra

I deserti rappresentano una delle aree emerse più grandi del pianeta. La superficie totale dei deserti della terra è di 50 milioni di chilometri quadrati, circa un terzo della sua superficie totale. Di questo 30% di deserti nelle terre emerse del nostro pianeta, il 16% è costituito da deserti caldi, il 14% da deserti freddi. Gran parte dei deserti del mondo si trovano in zone caratterizzate da un alta pressione atmosferica che non favorisce le precipitazioni.

Tra i deserti più famosi citiamo il deserto del Sahara che è anche il più grande deserto caldo del pianeta Terra. In Africa troviamo anche altri deserti noti come ad esempio il Kalahari e il deserto del Namib nell’Africa Australe. Nel continente asiatico ospita il deserto del Gobi in Mongolia, il Karakum in Asia Centrale, il deserto di Taklamakan in Cina e il deserto del Thar, situato tra India e Pakistan.

In Medio Oriente si trovano il Rub’ al-Khali nella penisola Araba, il deserto del Negev in Israele e il deserto Wadi Rum in Giordania. In America del nord c’è il deserto del Mojave nello stato della California in USA. Mentre in America Latina c’è il deserto di Atacama, in Cile. Nella lontana Australia troviamo il Gran Deserto Sabbioso.

I 12 deserti più belli deserti della Terra

Deserto del Sahara

Il Sahara si trova nell’Africa settentrionale e si sviluppa dall’Oceano Atlantico al Mar Rosso. E’ lungo circa 5.000 km e largo 1.500–2.000 km, dalle coste del Mar Mediterraneo fino alle regioni centrali dell’Africa. Il Sahara è il più grande deserto caldo del pianeta, con una superficie di oltre 9 milioni di chilometri quadrati. Si estende dall’Oceano Atlantico al Mar Rosso, attraversando paesaggi di dune dorate, altipiani rocciosi e oasi verdi. In alcune zone le dune raggiungono i 180 metri d’altezza e si muovono lentamente spinte dal vento. Il silenzio e la vastità di questo deserto regalano un senso di infinito, mentre le notti stellate mostrano un cielo limpido come pochi al mondo.

All’interno della sua immensa distesa, il Sahara racchiude scenari molto diversi tra loro: dune che si innalzano come montagne, altipiani rocciosi scolpiti dal vento, oasi nascoste e paesaggi di straordinaria bellezza. Tra le zone più affascinanti di questo deserto infinito, spiccano luoghi che meritano di essere citati per unicità e fascino senza tempo.

Erg Ubari – Libia
Una distesa di dune dorate intervallate da laghi salati, circondati da palme. I colori all’alba e al tramonto rendono questo angolo di Sahara particolarmente suggestivo.

Akakus – Libia
Montagne rocciose scolpite dal vento, con dune di sabbia che si insinuano tra le valli. Celebre anche per le incisioni rupestri preistoriche.

Erg Fezzan – Libia
Una delle zone più selvagge e meno visitate del Sahara, con dune che si estendono a perdita d’occhio.

Tassili n’Ajjer – Algeria
Patrimonio UNESCO, un altopiano roccioso dalle forme straordinarie, con antiche pitture rupestri e zone di sabbia dorata che si mescolano alle rocce.

Tadrart Rouge – Algeria/Libia
Una regione di rocce rosse e dune arancioni, paesaggio surreale e fotogenico.

Tenéré – Niger
Conosciuto come “il deserto nel deserto”, il Tenéré è una delle zone più aride del mondo. Famoso per le sue immense dune e la sensazione di isolamento totale.

Bilma e le dune di Kaouar – Niger
Un’area di grandi dune sabbiose che si affacciano su oasi dove si coltiva il sale.

Adrar des Ifoghas – Mali
Regione desertica con dune, canyon e altipiani rocciosi, meno nota ma di grande bellezza.

Deserto Bianco (White Desert) – Egitto
È una zona unica nel Sahara, famosa per le sue formazioni rocciose bianche e scolpite dal vento che sembrano sculture naturali di gesso o pietra calcarea. Non ha dune sabbiose come quelle del Sahara classico, ma il paesaggio è spettacolare e surreale, un vero capolavoro naturale.

Gilf el-Kebir – Egitto/Libia
È un vasto altopiano roccioso situato nel Sahara sudoccidentale, famoso per i suoi canyon, formazioni rocciose e le antiche incisioni rupestri. Qui le dune sabbiose sono limitate; il territorio è più roccioso e montuoso, ma l’area è importantissima dal punto di vista archeologico e paesaggistico.

Deserto del Wadi Rum

Conosciuto come Valle della Luna, il deserto Wadi Rum è un luogo magico della Giordania, dove le dune di sabbia rossa incontrano montagne di arenaria scolpite dal tempo. Antichi letti di lago, gole profonde e rocce con incisioni rupestri raccontano la storia millenaria di questo territorio. Qui il silenzio è interrotto solo dal vento e dai passi dei cammelli, e al tramonto il paesaggio si accende di tonalità infuocate. Dal 2011 è patrimonio dell’umanità UNESCO per il suo straordinario valore naturale e culturale.

Il Deserto di Atacama

Il deserto di Atacama è un deserto situato in America meridionale. Si trova tra Cile e Perù nelle regioni di Arica, Parinacota e Atacama. Il deserto di Atacama sorge nella catena andina detta Puna de Atacama, e la cordigliera della Costa del Pacifico. Il WWF ha classificato il deserto di Atacama come ecoregione dell’ecozona neotropicale.

L’Atacama, tra Cile e Perù, è uno dei luoghi più aridi del mondo, con alcune aree dove non cade pioggia da decenni. Le sue dune, come quelle della Valle di Marte, si alternano a distese di sale, geyser e montagne colorate. La forte escursione termica, che va dai 5 °C notturni ai 40 °C diurni, e il cielo terso lo rendono ideale per l’osservazione astronomica: qui si trova l’osservatorio del Paranal, uno dei più importanti del pianeta. Un deserto che unisce fascino paesaggistico e valore scientifico.

Deserto del Gobi

Il deserto del Gobi, che letteralmente in lingua mongola significa deserto, si estende per un terzo della superficie del paese e, per una parte, nei territori della Cina del Nord.

Il Gobi, tra Mongolia e Cina, è un deserto vastissimo e variegato, fatto soprattutto di steppe aride e rocce, con dune di sabbia che occupano solo il 3% della sua superficie. È una terra di contrasti estremi: d’estate si superano i 40 °C, mentre d’inverno si scende sotto i -40 °C. La primavera è segnata da imponenti tempeste di sabbia. È un luogo aspro e selvaggio, legato alle antiche vie carovaniere della Via della Seta e ricco di resti fossili di dinosauri.

Deserto del Namib

Considerato il deserto più antico del mondo, il Namib offre uno spettacolo unico di dune monumentali che cambiano colore con la luce del sole, passando dall’albicocca all’arancione fino al rosso intenso. Le montagne di sabbia raggiungono i 325 metri d’altezza e contrastano con il bianco delle piane argillose, come a Deadvlei, dove si ergono antiche acacie fossili. La zona di Sossusvlei è tra le più suggestive, specialmente all’alba e al tramonto.

Molti turisti affermano che non c’è nessun’altra parte del deserto più impressionante del Sossusvlei. Da non perdere la duna 45 e le acacie fossili del Deadvlei.

Rubʿ al-Khālī – Deserto dell’Arabia

Conosciuto come Empty Quarter, il Rubʿ al-Khālī è il più grande deserto sabbioso continuo del mondo. Le sue dune dorate, che possono raggiungere i 250 metri di altezza, si estendono per centinaia di chilometri in ogni direzione. Situato in gran parte in Arabia Saudita, ma anche in Oman, Emirati Arabi e Yemen, è un luogo dove regna il silenzio assoluto e la sabbia crea paesaggi sempre nuovi, modellati dal vento in forme eleganti e mutevoli.

Deserto del Dasht-e Lut – Iran

Patrimonio UNESCO, il Dasht-e Lut è celebre per i suoi paesaggi estremi e le temperature record, tra le più alte mai registrate sulla Terra. Le sue immense dune, tra le più alte del pianeta, si alternano a spettacolari formazioni rocciose scolpite dal vento. La luce del sole, variando nell’arco della giornata, tinge la sabbia di tonalità che vanno dal giallo chiaro al marrone intenso, regalando scenari di grande suggestione e quasi irreali.

Deserto di Simpson – Australia

Il Simpson è un mare di sabbia rossa che occupa gran parte dell’Australia centrale. Le sue dune, lunghe e parallele, possono superare i 30 metri d’altezza e si estendono per chilometri, formando onde perfette nel paesaggio. Al tramonto, la sabbia si accende di tonalità calde e vibranti, offrendo spettacoli cromatici indimenticabili. La sua remota posizione lo rende un luogo ancora intatto e selvaggio.

Deserto di Lençóis Maranhenses – Brasile

Un deserto unico al mondo, formato da dune di sabbia bianca che, durante la stagione delle piogge, si riempiono di lagune turchesi e smeraldo. Situato nello stato del Maranhão, è un paesaggio onirico e mutevole, dove le forme sinuose della sabbia incontrano l’acqua cristallina. Camminare tra le dune, con il vento che modella continuamente il panorama, è un’esperienza indimenticabile.

Wahiba Sands – Oman

A poche ore di strada dalla capitale Muscat, il Wahiba Sands è un deserto di sabbia finissima color ocra, caratterizzato da dune alte fino a 100 metri. Abitato da secoli dalle tribù beduine, offre un paesaggio autentico e intatto, dove il silenzio e i colori del tramonto creano un’atmosfera magica. Le sue forme morbide e armoniose mutano con il vento, regalando scenari sempre diversi.

Deserto del Taklamakan – Cina

Situato nella regione autonoma dello Xinjiang, il Taklamakan è uno dei deserti di sabbia più grandi e misteriosi del mondo. Caratterizzato da vaste dune mobili, spesso chiamato “mare di sabbia”, è un territorio quasi disabitato e difficile da attraversare, con un paesaggio che cambia continuamente sotto l’azione del vento. Il deserto è parte della storica Via della Seta, con antiche rovine che raccontano storie di carovane e commerciatori.

Deserto del Thar – India e Pakistan

Il deserto del Thar, o Grande Deserto Indiano, si estende tra India e Pakistan ed è noto per le sue dune dorate, le oasi e i villaggi tradizionali. Qui la cultura locale, con le sue tradizioni musicali, artigianali e i festival colorati, si intreccia con un paesaggio unico fatto di sabbia e luce. È uno dei deserti più abitati al mondo, con una ricca vita umana che lo rende affascinante anche sotto il profilo antropologico.

Ecosistema del deserto

Gran parte di deserti sono localizzati all’interno dei continenti, posizionati in terre emerse ben distanti dal mare. Il deserto del Gobi e altri deserti dell’Asia centrale difficilmente vengono raggiunti dai venti umidi dagli oceani. I deserti presenti lungo le coste occidentali dell’Africa australe e del Sud America sono caratterizzati dalla presenza di correnti oceaniche fredde che causano deumidificazione nell’atmosfera.

Un deserto è un ecosistema su cui cade pochissima pioggia e spesso lo si immagina come come un’area senza forme di vita. Questo però dipende molto dal tipo di deserto. In molti deserti la vita è rigogliosa e la sua vegetazione si è adattata al basso tasso di umidità dell’aria. Mentre la fauna dei deserti si nasconde durante il giorno per uscire durante la notte.

Carta del deserto

Per rispettare l’ecosistema del deserto e le popolazioni che vi abitano, nel 1993 è stata scritta La Carta del deserto. Redatta in seguito alle esperienze di Jean-Claude Bourgeon e i suoi amici tuareg.

Turismo dei deserti

Un deserto è un luogo senza aspettative. Uno si siede su una duna di sabbia del deserto, non vede niente, non sente niente. Eppure nel silenzio qualcosa pulsa e luccica. Molte persone apprezzano la duna di sabbia dorata dei deserti, alcuni la adorano per la sua pace e tranquillità, ad altri piace per i safari e le attività fuoristrada e alcuni per scattare foto meravigliose.

NBTS Tour Operator propone viaggi e spedizioni nei deserti in Africa, Medio Oriente, Asia Centrale, Americhe e Oriente.

Tra le destinazioni dove è possibile trascorrere alcune notti in confortevoli campi tendati, offriamo viaggi nei deserti in Oman, Marocco, Mongolia, Uzbekistan e Giordania. In queste mete, i campi tendati sono attrezzati per garantire un soggiorno comodo e immerso nella suggestiva atmosfera del deserto.

Se invece preferite delle vere e proprie esperienze nel deserto, dove è necessario un buono spirito di adattamento, Mauritania e Algeria, sono le destinazioni adatte per immergersi totalmente nel vuoto e scoprire le infinite dune del deserto del Sahara. In questo tipo di tour del deserto si ha la possibilità di trascorrere molto tempo tra i silenzi e gli spazi che solo il deserto può offrire.

I tour organizzati nel deserto sono come delle vere spedizioni, con personale qualificato, veicoli fuoristrada e equipaggiamento da campeggio al seguito. Si dorme in tende che vengono montate ogni sera in luoghi diversi, sono a tutti gli effetti dei campi mobili tra le dune. Ad ognuno il suo deserto.