Dopo le Nuove 7 Meraviglie del Mondo e le Nuove 7 Meraviglie della Natura, New7Wonders ha lanciato un concorso per scegliere le Nuove 7 meraviglie tra le città più belle del mondo. Il concorso New 7 Wonders Of Cities si è svolto dal 2011 al 2014. Il suo fondatore e presidente, Bernard Weber, regista canadese nato in Svizzera, curatore di musei, aviatore ed esploratore, nella sua ultima campagna per trovare le migliori città del mondo mirava a mostrare le “città che meglio rappresentano i risultati e le aspirazioni della nostra civiltà urbana globale”.

La competizione aperta a tutto il mondo è iniziata con una candidatura di più di 1200 candidati da 220 paesi. L’elenco si è poi ridotto a 77 città candidate, e successivamente grazie ad una giuria di esperti guidata da Federico Mayor Saragozza, ex direttore generale dell’UNESCO, si è arrivati a sole 28 città in lizza. Dopo l’annuncio dei 28 finalisti, le sette città vincitrici sono state scelte dagli elettori di tutto il mondo.

Annunciato nel 2011, il concorso è culminato nel 2014 con la scelta delle seguenti 7 città vincitrici: Beirut, Doha, Durban, L’Avana, Kuala Lumpur, La Paz e Vigan.

Beirut Libano

Beirut è una città costiera situata nel bacino orientale del mar Mediterraneo, ai piedi della catena montuosa che attraversa il Libano. Dai ritrovamenti archeologici l’area di Beirut sarebbe stata abitata fin dal Pleistocene medio, ma la città divenne importante solo in epoca greca e romana con il nome di Laodicea di Fenicia.

Contesa durante il Medioevo tra gli arabi e i crociati, venne conquistata dagli ottomani nel 1516. La città rimase nell’impero ottomano fino alla sua dissoluzione, passando così ai francesi con il mandato del Grande Libano. Al termine della seconda guerra mondiale la città di Beirut divenne capitale del nuovo stato del Libano.

Doha Qatar

Doha che in arabo letteralmente significa “il grande albero“, è la capitale e la città più popolata dello stato del Qatar. Si trova sulle coste del Golfo Persico. La città di Doha venne fondata nel 1825 con il nome di Al Bida.

Poi nel 1916 divenne capitale del protettorato del Qatar. Successivamente nel 1971, con l’indipendenza del Paese dal Regno Unito, divenne la capitale dello Stato del Qatar. Prima del XX secolo l’economia della città era prevalentemente basata sulla pesca ittica e sula raccolta delle perle. La successiva scoperta dei giacimenti petroliferi, ma soprattutto dalla grande quantità di gas naturale situato al nord del paese, l’ha resa una città ricca e moderna.

Durban Sud Africa

Durban è una città portuale del Sudafrica e si trova ad est lungo la costa indiana del Paese.

Il suo porto è il più grande e importante del paese nonché il terzo dell’emisfero sud per stivaggio container marittimi. E’ la terza città più popolosa del Sudafrica con circa 3,4 milioni d’abitanti.

L’Avana Cuba

Fondata nel 1514 dal conquistador Diego Velázquez de Cuéllar, con il nome di Villa di San Cristóbal de La Habana, fu una delle prime sette cittadine fondate dagli spagnoli nell’isola. Grazie alla sua posizione privilegiata nel cuore del Mar dei Caraibi, e per le caratteristiche della sua baia, la città divenne presto un importante porto commerciale. Il suo patrimonio storico, architettonico e culturale, espresso dalla fusione tra europei, africani e aborigeni all’inizio, accanto ad altri componenti etnici e culturali più contemporanei, hanno convertito la città in un importante sito turistico.

Il centro storico dell’Avana, è stato dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1982, ed è uno dei meglio conservati dell’America Latina. Tra i suoi monumenti più rappresentativi si trovano il Capitolio, la Piazza della Rivoluzione, il Malecón, la cattedrale, la Plaza de Armas, il castello del Morro, il Museo della Rivoluzione, il Museo nazionale delle belle arti e infine il Gran Teatro dell’Avana.

Kuala Lumpur Malaysia

Kuala Lumpur è la più grande città della Malaysia. La città dispone di moschee, piazze, palazzi governativi e musei di importanza internazionale tra i quali meritano di essere citati il Museo Nazionale della Malesia, il Museo d’arte islamica e la Galleria d’arte nazionale della Malesia. Importantissimo è il settore del turismo, infatti Kuala Lumpur è tra le città più visitate in tutto il mondo con oltre 10 milioni di persone registrate nel 2014.

Simbolo della città sono le Le Torri Petronas, due torri gemelle alte 452 metri che rappresentano una delle più imponenti opere dell’ingegneria umana. Prendono il nome dalla compagnia petrolifera statale malaysiana, la Petronas. Utilizzando avanzate tecnologie è stato realizzato anche un ponte sospeso, lo Skybridge, ovvero un passaggio coperto posto a 171 metri di altezza dal suolo che unisce i due edifici consentendo alle persone di passare da una torre all’altra senza dover scendere al piano terra dell’edificio.

Per i viaggiatori Kuala Lumpur offre svariati servizi per ogni esigenza, con numerosi hotel, bar, discoteche e locali notturni. Per quanto riguarda il commercio la città è sede di numerosi negozi e centri commerciali e di numerosi mercati tra i quali spicca il Kuala Lumpur’s Central Market.

La Paz Bolivia

La Paz, il cui nome completo della città è Nuestra Señora de La Paz, è la sede del governo della Bolivia e dei poteri legislativo ed esecutivo. Capitale dello Stato boliviano è invece Sucre.

La Paz si può considerare la metropoli più alta del mondo, e sviluppandosi sulle colline ha altezze che variano da 3.200 a 4.100 m s.l.m. Nel panorama cittadino svetta imponente la cima tripla perennemente innevata dell’Illimani (6.462 metri). Il suo aeroporto si trova nella vicina città di El Alto, sede dell’aeroporto internazionale più alto del mondo.

Vigan Filippine

Infine nella lista troviamo anche la città di Vigan si trova sulle coste occidentali dell’isola di Luzon nelle Filippine, sul Mar Cinese Meridionale. Nel 1999 è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Vigan è considerata l’esempio meglio conservato di città coloniale spagnola dell’Asia, ed è famosa per le vie ciottolate e un’architettura unica che fonde elementi asiatici ed europei.

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