Turismo sostenibile 2025: viaggi consapevoli e responsabili per un futuro migliore

Nel 2025 il concetto di turismo sostenibile è più che mai al centro delle scelte dei viaggiatori consapevoli. Viaggiare oggi significa rispettare l’ambiente, valorizzare le culture locali e contribuire in modo concreto alla salvaguardia del pianeta. NBTS Viaggi propone itinerari di ecoturismo responsabile in Italia, Europa e nel mondo, pensati per chi desidera scoprire luoghi autentici con un approccio etico e a basso impatto ambientale.

I nostri viaggi sostenibili 2025 sono costruiti seguendo i principi della sostenibilità: piccoli gruppi, guide locali, strutture eco-friendly, mobilità dolce e attenzione alla biodiversità. Ogni esperienza è un’occasione per vivere il territorio con lentezza e rispetto, sostenendo comunità locali e progetti ambientali certificati. Dalle valli alpine alle terre d’Asia, ogni nostro tour è una scelta di valore.

Cos’è il turismo sostenibile

Il turismo sostenibile è una forma di viaggio che mira a ridurre l’impatto negativo sull’ambiente, rispettare le culture locali e generare benefici concreti per le comunità ospitanti. Nel 2025, con l’attenzione crescente verso il cambiamento climatico e la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale, questa visione del viaggio è diventata una vera priorità globale.

Scegliere un viaggio responsabile significa privilegiare destinazioni meno battute, promuovere l’economia locale e adottare comportamenti consapevoli in ogni fase dell’esperienza: dal mezzo di trasporto alla sistemazione, fino al modo in cui ci si relaziona con la popolazione e l’ambiente circostante.

Il turismo sostenibile 2025 abbraccia anche tecnologie e pratiche innovative per ridurre le emissioni, sostenere la biodiversità e contribuire a uno sviluppo equo. NBTS Viaggi si impegna da anni a proporre itinerari di ecoturismo autentico, dove ogni scelta – dal percorso alla logistica – è pensata per generare un impatto positivo e duraturo.

I principi dell’ecoturismo: il codice etico NBTS

Alla base del nostro approccio al turismo sostenibile c’è un insieme di valori chiari e condivisi: il codice etico dell’ecoturismo. Questo insieme di principi guida ogni nostro viaggio, con l’obiettivo di proteggere l’ambiente, rispettare le identità culturali e favorire un’economia del turismo equa e solidale.

NBTS Viaggi aderisce ai principi internazionali dell’ecoturismo, impegnandosi a selezionare partner locali che operano in modo responsabile, utilizzare strutture ricettive a basso impatto e promuovere la consapevolezza ambientale dei viaggiatori.

Per approfondire il nostro impegno e conoscere tutti i valori su cui si fondano i nostri viaggi sostenibili 2025, visita la pagina dedicata: Ecoturismo con NBTS

Le 5 regole del viaggiatore responsabile

Ecco cinque principi fondamentali per chi sceglie un viaggio sostenibile:

Viaggia informato e consapevole
Prima della partenza, documentati su cultura, ambiente e norme del Paese che visiterai.

Rispetta la cultura locale
Adatta i tuoi comportamenti e abbigliamento alle usanze del luogo.

Riduci il tuo impatto ambientale
Scegli mezzi di trasporto ecologici e limita l’uso della plastica.

Sostieni l’economia locale
Acquista prodotti artigianali, mangia in ristoranti a gestione familiare.

Rispetta la natura e gli animali
Evita attività turistiche che sfruttano fauna selvatica o danneggiano gli ecosistemi.

Turismo sostenibile

Il turismo sostenibile è stato individuato come uno dei trend che guiderà il rilancio e lo sviluppo del turismo per i prossimi anni, come riportano i dati dell’Osservatorio Politecnico di Milano.

All’ultima fiera del Turismo internazionale di Milano si è parlato molto di questo in quanto, dopo la pandemia una nuova forma di turismo è possibile. In ottica di sostenibilità il turismo responsabile e sostenibile può generare un benessere diffuso nel territorio. Un segmento in forte crescita, che al momento in Italia fatica a trovare proposte in linea con le sue esigenze.

Nel nostro paese infatti manca ancora la sensibilizzazione di questo tema, ma a livello internazionale sono sempre di più le persone che scelgono un viaggio in base alla sua sostenibilità. Dice Emma Taveri (Chief Visonary Officer Destination Makers) “si tratta di flussi interessanti in termini di budget e di attenzione all’ambiente“.

Turismo sostenibile in Italia

In Italia mancano ancora iniziative di livello nazionale, ma iniziano ad esserci operatori che stanno organizzando prodotti ecosostenibili come ad esempio in Piemonte la Val Maira e la Borgata Paraloup. Qui con iniziative di privati si è dato vita al recupero di aree rurali per un utilizzo turistico e di conservazione del territorio e della cultura locale.

Oppure come sulle Dolomiti, dove dopo la tempesta Vaia di ottobre 2018 che ha messo in ginocchio il territorio del Triveneto, si è pensato a dare vita ad un nuovo progetto guardando da un lato la sostenibilità e dall’altro il turismo trasformativo. Si è data quindi importanza all’esigenza delle persone di sconnettersi con la vita della grande città e vivere esperienze semplici a contatto con la natura. Si è creato così l’evento Recharg in Nature che ha avuto un successo enorme a livello internazionale.

Borgata di Paraloup

La borgata Paraloup si trova a circa 1400 metri di altitudine sul crinale che divide la Valle Stura dalla Valle Grana. Secondo la tradizione locale, il nome di questa borgata vuol dire «difesa dai lupi». La borgata di Paraloup è raggiungibile percorrendo in auto la strada che attraversa la borgata del Gorré e raggiunge Chiot Rosa, un verde pianoro con area attrezzata dove è possibile lasciare la macchina. Di qui si può proseguire a piedi fino a Paraloup.

Da alcuni anni, grazie alla Fondazione Nuto Revelli, Paraloup è tornato a vivere e ad essere un luogo della memoria che racconta della guerra partigiana e della vita contadina. Il recupero di Paraloup è stato condotto da un gruppo di giovani architetti, attenti ai temi del paesaggio, della storia e della sostenibilità. Per questo ha ottenuto diversi riconoscimenti tra i quali la menzione speciale al prestigioso premio Konstruktiv come migliore architettura alpina sostenibile in ambito europeo e l’inserimento nel Padiglione Italia alla biennale dell’architettura di Venezia nel 2012.

Recharge in Nature

Recharge in Nature nasce da una campagna di marketing di 7 comuni della Marmolada nelle Dolomiti del Veneto, che dopo la tempesta Vaia del 2008 hanno proposto una offerta totalmente diversa, sostenibile e interessante per il mercato. Da un lato si è pensato alla sostenibilità e dall’altro al turismo trasformativo, venendo incontro all’esigenza delle persone di sconnettersi con la vita della grande città e di vivere esperienze semplici a contatto con la natura.

Recharge in Nature: si è tenuta dal 13 al 17 settembre 2019 e ha dato l’occasione a pochi fortunati, di vivere le Dolomiti per cinque giorni e di dormire nei rifugi. Gli unici requisiti richiesti sono di disconnettersi completamente da tutti i tipi di dispositivi tecnologici per vivere all’interno del patrimonio UNESCO. Accolti dalla comunità locale le persone hanno partecipato ad attività, eseguito piccoli lavori di manutenzione nei sentieri del bosco e scoperto i segreti locali per “vivere una vita serena e autentica”. Oltre a questo ci sono stati momenti dedicati al relax, di riflessione e di lettura.

Promotori di questo progetto sono stati molti comuni delle Dolomiti bellunesi: capofila sono stati i comuni di Rocca Pietore e Alleghe, successivamente si sono aggiunti Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana – Arabba, Cencenighe, San Tomaso Agordino ed infine Taibon Agordino.

Come è cambiato il turismo dopo il 2020

Nei primi anni successivi alla pandemia, il mondo del turismo ha vissuto una profonda trasformazione. NBTS Viaggi ha colto quel momento come un’opportunità per ripensare il modo di viaggiare, mettendo al centro valori come sostenibilità, lentezza, rispetto dei territori e delle comunità locali.

I paragrafi che seguono raccontano lo spirito di quel periodo di transizione, che ha segnato l’inizio di una nuova visione del viaggio — visione che oggi, nel 2025, è diventata parte integrante del nostro approccio quotidiano.

Il nostro percorso: dal turismo post-Covid al viaggio responsabile 2025

Nel biennio 2020–2021, il mondo del turismo ha affrontato una delle sue crisi più profonde. L’impatto globale della pandemia da Covid-19 ha spinto viaggiatori, operatori e istituzioni a ripensare radicalmente il modo di viaggiare, aprendo la strada a un nuovo modello: più attento, consapevole, sostenibile.

NBTS Viaggi, da sempre promotore di itinerari di ecoturismo e viaggi etici, ha partecipato alla BIT Digital Edition 2021, dove il dibattito si è concentrato proprio sul futuro del turismo in chiave sostenibile. In quella sede si è discusso di nuovi comportamenti post-pandemia: i viaggiatori cercavano esperienze all’aria aperta, contatto con la natura, sicurezza e luoghi autentici lontani dal turismo di massa.

Questi segnali hanno anticipato una trasformazione profonda e duratura del settore, che oggi, nel 2025, è diventata realtà.

Le radici della trasformazione sostenibile

Durante l’evento, Alessandra Priante, direttrice Europa dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), ha presentato un’analisi sull’andamento globale: nel gennaio 2021 il calo degli arrivi turistici internazionali ha raggiunto il -87% rispetto allo stesso mese del 2020, un dato senza precedenti nella storia recente del settore.

Tuttavia, proprio da questa crisi è nata una nuova consapevolezza: viaggiare in modo sostenibile non è più un’opzione, ma una necessità. L’UNWTO ha rafforzato il suo impegno per promuovere uno sviluppo turistico responsabile, equo e rispettoso dei territori, spingendo governi e operatori a ripensare la propria offerta.

L’Europa guida il cambiamento: destinazioni green

Durante la stessa BIT 2021, Caroline Bremner, responsabile ricerche di Euromonitor International, ha illustrato come la trasformazione sostenibile e digitale stesse diventando il motore della ripresa del turismo europeo.

Secondo le analisi, già allora la Top 10 dei Paesi più sostenibili era dominata da destinazioni europee, con in testa Svezia, Finlandia, Austria, Estonia e Norvegia. Questi Paesi hanno saputo sviluppare modelli turistici rispettosi della natura e dell’identità locale, offrendo esperienze outdoor autentiche e a basso impatto ambientale.

Dalla riflessione all’azione: NBTS nel 2025

Oggi, nel 2025, molte delle intuizioni di quel periodo sono diventate pratica quotidiana nei nostri tour:

  • promuoviamo viaggi a contatto con la natura;
  • lavoriamo con guide locali, strutture eco-friendly e trasporti sostenibili;
  • costruiamo ogni itinerario nel rispetto dei principi dell’ecoturismo e delle comunità ospitanti.

Quello che allora sembrava il “futuro del turismo” è diventato il nostro presente.

Turismo Sostenibile mete nel mondo

Nel mondo ci sono veri e propri dei santuari della natura, orami entrati anche nell’immaginario dei viaggiatori come paradisi naturali. E’ il caso della Patagonia, uno dei territori più affascinati del nostro pianeta fatto di ghiacciai e grandi spazi naturali. Poi ancora l’Alaska e i suoi parchi nazionali, sinonimo di terra selvaggia narrata nel libro poi diventato anche un film di viaggio Wild Alaska.

Oppure sempre per rimanere nel continente americano, le Isole Galapagos un arcipelago e Parco Nazionale che ha dato l’ispirazione all’antropologo Charles Darwin per sviluppare la sua teoria dell’origine della specie.

Esiste inoltre una classifica, stilata in base alla votazione di migliaia di appassionati, delle sette meraviglie del mondo naturali, dove sono inseriti dei paradisi dell’ecoturismo.

Le destinazioni sostenibili 2025 NBTS

Nel nostro catalogo 2025 troverai numerosi itinerari all’insegna dell’ecoturismo autentico. Ecco alcune delle destinazioni più richieste dai viaggiatori responsabili:

  • Bhutan – Il regno della felicità, dove il turismo è a numero chiuso e 100% sostenibile
  • Vietnam e Laos – Culture antiche, paesaggi verdi e ospitalità genuina
  • Mongolia – Grandi spazi, nomadismo e contatto diretto con la natura
  • Namibia e Uganda – Africa wild e tutela della biodiversità

Tutti i nostri tour sono pensati in ottica slow travel, con attenzione a ogni dettaglio: dai trasporti all’accoglienza, fino alla scelta delle esperienze.

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