21 Marzo Giornata internazionale delle foreste. NBTS Tour Operator, da sempre legato all’ecoturismo e ai temi dell’ecologia con un impegno costante a favore del sostegno dell’ambiente.

Importanza delle Foreste

Oggi, le foreste coprono oltre il 30% della terra del mondo e contengono più di 60.000 specie di alberi, molte ancora non identificate. Le foreste forniscono cibo, fibre, acqua e medicinali a circa 1,6 miliardi di persone più povere del mondo, comprese le popolazioni indigene con culture uniche.

Salvaguardia delle Foreste

Ogni anno vengono persi più di 13 milioni di ettari (32 milioni di acri) di foreste, un’area grande all’incirca quanto l’Inghilterra. Come le foreste, coltivate anche le specie animali e vegetali che abbracciano: l’80% di tutta la biodiversità terrestre. Ancora più importante, le foreste svolgono un ruolo fondamentale nel cambiamento climatico, compreso il riscaldamento globale: la deforestazione produce il 12-18% delle emissioni di carbonio del mondo, quasi pari a tutta la CO2 del settore dei trasporti globale. Altrettanto cruciali, foreste sane sono uno dei principali “serbatoi di carbonio” al mondo.

Giornata internazionale delle Foreste

Per questo è stata istituita la giornata internazionale delle foreste. La prima data scelta è stata il 21 marzo 2012, con risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ogni anno, vari eventi celebrano e sensibilizzano sull’importanza di tutti i tipi di foreste e alberi fuori dalle foreste, a beneficio delle generazioni attuali e future. Le nazioni sono incoraggiate a intraprendere sforzi per organizzare attività locali, nazionali e internazionali che coinvolgano foreste e alberi, come le campagne di piantagione di alberi, nella Giornata internazionale delle foreste.

Il Segretariato del Forum delle Nazioni Unite sulle foreste, in collaborazione con l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura, facilita l’attuazione di tali eventi in collaborazione con i governi, il partenariato collaborativo per le foreste e le organizzazioni internazionali, regionali e subregionali. Il giorno internazionale delle foreste si è svolto per la prima volta il 21 marzo 2013.

Le Foreste in Italia

Il patrimonio forestale italiano è costituito da circa 9 milioni di ettari di foreste e da quasi 2 milioni di ettari di altre terre adibite a boschi con prevalenza di arbusteti, boscaglie e macchia mediterranea. Complessivamente, le aree forestali coprono oltre il 35% del territorio nazionale. E’ uno dei dati che emerge dal primo Rapporto sullo stato delle Foreste e del settore forestale in Italia, pubblicato dal ministero per le Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

 

Ogni anno le foreste italiane sottraggono dall’atmosfera circa 46,2 milioni di tonnellate di anidride carbonica. Notevole la loro varietà di alberi: dominano le faggete, i boschi di rovere, roverella e farnia, i castagneti, le leccete e i boschi di abete rosso. Le specie più diffuse sono il faggio, il carpino nero, la roverella, il castagno, il cerro, il larice, l’abete rosso e il leccio.

In alcune Regioni le foreste occupano circa la metà della superficie, come nel caso di Trentino-Alto Adige, Liguria, Toscana, Umbria e Sardegna. Mentre altre regioni come la Puglia e la Sicilia sono quelle con il tasso di superficie forestale più basso. Nell’ultimo secolo la superficie forestale è aumentata costantemente, anche se recentemente c’è stato un rallentamento, dovuto probabilmente al diminuire della disponibilità di aree idonee.

Le foreste e i boschi sono anche il luogo ideale per passeggiare, fare sport o semplici escursioni. In Italia il mondo dell’associazionismo escursionistico può contare su oltre 600.000 iscritti, di cui circa la metà è appartenente al CAI (Club Alpino italiano). Una categoria di escursionisti in forte crescita è quella degli utilizzatori dei ‘cammini’ storico-religiosi, così come quella dei cicloturisti e degli appassionati di mountain bike.

Infine per sensibilizzare il tema Google Earth ha pubblicato sul proprio canale Youtube una serie di video in timelapse per far vedere come sono cambiate le città, gli oceani e le foreste della Terra dal 1984 a oggi.