Guida al Modulo PIR: Come affrontare i disservizi bagagli

Quando ci si trova di fronte a disagi legati ai propri bagagli durante un viaggio, il Modulo PIR diventa un elemento cruciale, ma cosa rappresenta esattamente?

Sempre più viaggiatori stanno acquisendo familiarità con questo modulo, fondamentale nel richiedere un risarcimento per i disservizi legati ai bagagli come danneggiamenti, smarrimenti o ritardi nella consegna da parte della compagnia aerea. Questo strumento, rilasciato dall’ufficio oggetti smarriti dell’aeroporto non appena viene segnalato il problema, riveste un ruolo vitale nell’affrontare situazioni che altrimenti potrebbero trasformarsi in vere e proprie sfide. Vediamo quindi più da vicino di cosa si tratta.

Disservizi legati ai bagagli: cosa comprendono?

Prima di esaminare il Modulo PIR, è importante comprendere i vari inconvenienti che possono verificarsi con i bagagli registrati durante il check-in.

Tra i principali disservizi si annoverano lo smarrimento definitivo del bagaglio, il danneggiamento dei contenuti o la consegna ritardata entro i 21 giorni dalla partenza.

Quando ci si accorge di un disservizio?

Solitamente, ci si rende conto del problema al momento dell’arrivo in aeroporto. Dopo essere scesi dall’aereo con il bagaglio a mano, ci si reca al nastro bagagli sperando che il proprio bagaglio sia lì pronto per essere ritirato.

In caso di danni o smarrimento dei bagagli, è fondamentale recarsi immediatamente all’ufficio lost and found dell’aeroporto, prima di lasciare la zona doganale, per segnalare con precisione l’accaduto.

Come agire in aeroporto

La calma è un alleato prezioso in queste situazioni. Se il bagaglio non è arrivato, è consigliabile attendere ancora un po’.

Nel caso in cui sia danneggiato, è necessario segnalare immediatamente l’accaduto all’ufficio assistenza bagagli, descrivendo con chiarezza i danni subiti. Qui entra in gioco il Modulo PIR.

Significato e utilizzo del PIR

L’acronimo PIR sta per Property Irregularity Report, ovvero Rapporto di Irregolarità Bagaglio. Si tratta di un documento rilasciato dall’ufficio assistenza bagagli e oggetti smarriti dell’aeroporto, contenente i dettagli del viaggiatore e un codice univoco.

Questo rapporto è cruciale nel monitorare lo stato della denuncia e per essere contattati qualora il bagaglio smarrito venga ritrovato.

Come sfruttarlo al meglio

Il Modulo PIR costituisce una delle basi fondamentali per richiedere il risarcimento dovuto per i disagi subiti con i bagagli. Avviare un reclamo compilando il form online delle compagnie aeree e inserendo i dettagli del disservizio al bagaglio, è il primo passo.

Successivamente, fornendo la documentazione richiesta (tra cui il Modulo PIR), sarà possibile procedere con la richiesta di risarcimento.

Normative e tipologie di indennizzo

Le norme che regolamentano i disservizi ai bagagli sono stabilite dalla Convenzione di Montreal e dalla Convenzione di Varsavia. In caso di problemi con bagagli registrati su voli delle compagnie aeree dell’Unione Europea e dei Paesi aderenti alla Convenzione di Montreal, è previsto un risarcimento fino a 1.131 DSP (Diritti Speciali di Prelievo, circa € 1.335). Nei casi in cui i voli sono regolati dalla Convenzione di Varsavia, il risarcimento può arrivare fino a 17 DSP (circa € 17) per kg, a meno che il passeggero non abbia sottoscritto un’assicurazione integrativa.

 

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