Machu Picchu, Perù Cosa fare e cosa vedere a Machu Picchu Perù. Dove si trova Machu Picchu altezza, storia e misteri della città… Cosa fare e cosa vedere a Machu Picchu Perù. Dove si trova Machu Picchu altezza, storia e misteri della città Inca. Una guida di viaggio completa per la visita del sito archeologico di Machu Picchu in Perù. Machu Picchu, patrimonio mondiale dell’umanità e una delle sette meraviglie del mondo moderno, è un luogo di ineguagliabile bellezza e mistero. Situata tra le montagne delle Ande peruviane, questa cittadella Inca è un esempio straordinario di architettura antica e ingegneria che si fonde armoniosamente con la natura circostante. Con i suoi templi sacri, terrazze agricole, osservatori astronomici e panorami mozzafiato, Machu Picchu è una destinazione che offre ai visitatori un viaggio nel tempo e uno sguardo unico nella civiltà Inca. Questa guida vi accompagnerà alla scoperta delle meraviglie del sito, fornendovi tutte le informazioni utili per un’esperienza indimenticabile. Machu Picchu dove si trovaLa storia di Machu PicchuLa riscoperta di Machu PicchuMachu Picchu cosa vedereGli edifici della cittàI Misteri della cittàCome raggiungere Machu Picchu Machu Picchu dove si trova Machu Picchu, situata a 2.430 metri di altitudine sul livello del mare, si trova alle coordinate 13° 9′ 47″ di latitudine sud e 72° 32′ 44″ di longitudine ovest. È parte dell’omonimo distretto nella provincia di Urubamba, nella regione di Cusco, in Perù. La città più vicina è Cusco, capoluogo della regione e antica capitale dell’Impero Inca, distante circa 112 km. Peru treno Machu Picchu I monti Machu Picchu e Huayna Picchu appartengono alla grande formazione orografica conosciuta come Batolito di Vilcabamba, situata nella Cordigliera Centrale delle Ande peruviane. Si trovano sulla riva sinistra del Canyon dell’Urubamba, anticamente noto come gola di Picchu. Ai piedi di queste alture, e quasi a cingerle, scorre il fiume Vilcanota-Urubamba. Le rovine incaiche sorgono a metà strada tra le vette di Machu Picchu e Huayna Picchu, a circa 450 metri di altitudine rispetto al fondovalle e a 2.430 metri sul livello del mare. L’area edificata misura circa 530 metri in lunghezza e 200 metri in larghezza, con un totale di 172 edifici nell’area urbana. La posizione strategica di Machu Picchu, tra le montagne Ande, la rende uno dei siti archeologici più spettacolari del mondo. Il suo isolamento geografico ha permesso di preservarne l’integrità storica e culturale per secoli, facendola emergere come un luogo di straordinaria importanza per la civiltà Inca. La storia di Machu Picchu Il sito di Machu Picchu fu una inaccessibile fortezza, ma soprattutto un luogo sacro costruito in condizioni ambientali proibitive. Rimane il mistero di come un popolo che non conosceva nemmeno l’uso della ruota, abbia potuto erigere una simile meraviglia. Costruita nel XV secolo venne successivamente abbandonata. Gli storici ritengono che la città sia stata costruita sotto il regno di Pachacútec, il nono sovrano Inca, tra il 1450 e il 1460. Serviva come rifugio cerimoniale per l’élite Inca e come luogo di osservazione astronomica. Nonostante il livello avanzato delle tecniche edilizie utilizzate, la città fu abbandonata misteriosamente circa un secolo dopo la sua costruzione, probabilmente a causa dell’arrivo degli Spagnoli o di cambiamenti climatici. Il sito archeologico di Machu Picchu oggi è famosa per la sua posizione, e per le sue caratteristiche mura a secco formate da enormi blocchi di pietra e tenuti insieme senza l’uso della malta. Qui si trovano inoltre incredibili viste panoramiche sulle montagne delle Ande e degli edifici singolarmente e perfettamente disposti secondo gli allineamenti astronomici. Intorno al 1530 i conquistadores agli ordini di Francisco Pizarro, giunsero in Perù decisi ad impadronirsene. L’antica potenza dell’impero Inca era minata alle fondamenta dalla guerra civile che imperversava nella regione e i conquistadores non fecero altro che darle il colpo di grazia. Le truppe di Pizarro, approfittando di quel momento di debolezza, sconfissero uno dopo l’altro i vari sovrani dell’impero. Uno di essi, Manco Capac, dopo la sconfitta abbandonò la capitale Cuzco e si inoltrò nelle Ande per fondare una nuova città a Vilcabamba. La riscoperta di Machu Picchu Vilcabamba divenne una leggenda e una vera ossessione per molti archeologi del nostro secolo, tra questi Hiram Bingham, dell’Università di Yale, che coltivava il sogno di ritrovare la città perduta; così nel 1911 organizzò una spedizione in Perù alla ricerca dell’ormai mitica città. Partì da Cuzco e percorse tutta la regione esplorando le rive del fiume Urubamba, incontrò un contadino che si offri ad accompagnarlo a visitare alcune rovine poste sulla cima di una montagna, che l’indigeno chiamava l’Antico Picco, Machu Picchu nella lingua locale. Machu Picchu Perù Dopo un avventuroso percorso attraverso la giungla, ponti sospesi e ripide salite lungo i pendii, la spedizione arrivò in cima a una collina dove alcune rovine facevano capolino dal folto della vegetazione. Giunto nei pressi di quella che oggi é conosciuta come la Tomba Reale, Bingham si rese conto di trovarsi di fronte a qualcosa di straordinario. L’archeologo credette di aver finalmente trovato Vilcabamba e un anno dopo organizzò un’altra spedizione per ripulire i ruderi dalla secolare coltre di vegetazione che li ricopriva. Il mondo seppe così dell’esistenza di quella cittadella arroccata su uno sperone roccioso a 2.300 metri d’altezza e a 450 metri a strapiombo sulle rive del fiume Urubamba. Le ricerche di Bingham portarono alla consapevolezza globale del valore storico di Machu Picchu, suscitando grande interesse tra archeologi e storici di tutto il mondo. Tuttavia, l’approccio di Bingham è stato oggetto di critiche per la rimozione di numerosi manufatti che furono trasportati negli Stati Uniti. Machu Picchu cosa vedere Cosa vedere a Machu Picchu, una guida turistica completa per scoprire Machu Picchu in Perù. Machu Picchu non era una vera e propria città, almeno non nel senso in cui intendiamo oggi, ma un insieme di templi, osservatori e palazzi destinati ad accogliere l’élite degli Incas: sacerdoti e uomini di potere. Una città sacra che aveva anche una valenza strategica, infatti dominando la valle del fiume Urubamba, che era l’unica via per arrivare a Cuzco, Machu Picchu svolgeva anche un’importante funzione di avamposto; una vera e propria roccaforte inaccessibile al nemico, data l’altezza e la conformazione a strapiombo della roccia su cui é costruita. Dal punto di vista urbanistico, Machu Picchu, era divisa in due parti da una scalinata di granito composta da oltre 150 gradini; era il principale asse viario e collegava la Piazza Sacra al punto più alto dove é situato l’lnti-huatana, una pietra sacra dedicata a Inti, dio del sole. La rete viaria della cittadella era molto ripida e costituita prevalentemente da scalini, per superare pendenze altrimenti eccessive; l’architettura era perfettamente adeguata alla topografia del luogo. Eseguendo delle opere di terrazzamento gli Incas furono in grado di realizzare, in uno spazio tutto sommato piccolo, un’armonica successione di templi, santuari, piazze, quartieri residenziali, zone agricole e perfino un complicato sistema di bacini d’acqua. Gli edifici della città Tra le costruzioni più importanti troviamo il Tempio del Sole (la prima costruzione scoperta da Bingham), un edificio privo di tetto posto nella parte sud-orientale del settore urbano, che cinge con un tratto di muro dalla forma semicircolare una roccia levigata usata per le funzioni religiose connesse con il culto del Sole. Il già citato Inti-huatana: luogo dove é collocata una pietra dalla strana foggia, sormontata da una grossa colonna, che permetteva agli incas di conoscere l’altezza del sole e di calcolare l’ora, le stagioni, i solstizi, gli equinozi basandosi sulla posizione e la lunghezza dell’ombra proiettata. Altre costruzioni ed edifici da non perdere durante la visita sono: Il Tempio delle Tre Finestre, uno straordinario edificio composto da tre grandi aperture rettangolari che si affacciano sulla piazza principale. Era utilizzato per osservazioni astronomiche e rituali religiosi. Le sue finestre simboleggiano le tre regioni del cosmo Inca: il cielo (Hanan Pacha), la terra (Kay Pacha) e il sottosuolo (Ukhu Pacha). La Roccia Sacra, un monolito dalla forma particolare situato in una zona panoramica. Si ritiene che avesse un significato religioso e rappresentasse un collegamento con le montagne circostanti, considerate sacre. Le terrazze agricole. Un elemento distintivo della cittadella, queste terrazze non solo permettevano la coltivazione, ma fungevano anche da sistema di drenaggio per prevenire frane in un territorio impervio. Il Complesso Residenziale, che include una serie di edifici adibiti a residenza per l’élite Inca. Le abitazioni presentano una raffinata architettura, con muri a secco costruiti con grande precisione. Infine il Sentiero di Huayna Picchu, adatto a chi cerca un po’ di avventura. Il sentiero che conduce alla vetta del Huayna Picchu offre una vista mozzafiato sulla cittadella e sulla valle sottostante. L’escursione è impegnativa ma assolutamente gratificante. I Misteri della città Dalla sua scoperta Machu Picchu non ha mai smesso di essere un vero e proprio enigma archeologico, sul quale si formulano domande che forse resteranno per sempre senza risposta. Secondo l’archeologo peruviano Vargas, Machu Picchu sarebbe stata abbandonata dalla sua gente verso la fine del XV secolo, molti anni prima dell’arrivo degli Spagnoli; fu un abbandono repentino il cui motivo rimane un grande mistero. Sono state avanzate diverse teorie, ma nessuna è suffragata da prove concrete. La prima ipotesi fa riferimento alle numerose guerre tra tribù Incas che erano piuttosto frequenti, e che nel peggiore dei casi, terminavano con lo sterminio di massa dell’ intera comunità nemica. La seconda teoria chiama in causa una curiosa e sinistra usanza del popolo Inca: secondo la tradizione del popolo andino chiunque fosse stato giudicato colpevole di violenza carnale nei confronti di una delle sacre “ajllas” (le vergini del sole) veniva messo a morte assieme ai suoi servitori, ai parenti, ai vicini e a tutta la comunità; perfino il bestiame veniva ucciso. Il luogo di provenienza del dissacratore era poi maledetto e dimenticato per sempre. Machu Picchu ha subito questo destino? Un’altra ipotesi é invece quella dell’epidemia, non é escluso che un morbo terribile abbia colpito la città costringendo le autorità ad abbandonarla insieme a tutta la popolazione. Come raggiungere Machu Picchu Bus e navette: Da Aguas Calientes, bus e navette portano i visitatori direttamente all’ingresso di Machu Picchu. In treno: Il treno per Aguas Calientes, la città ai piedi di Machu Picchu, offre un viaggio spettacolare attraverso le valli andine e il Canyon dell’Urubamba. Cammino Inca: Per i più avventurosi, il Cammino Inca è un trekking di diversi giorni che segue antichi sentieri fino al sito archeologico. Scopri i nostri tour guidati per visitare Machu Picchu, combinando storia, cultura e panorami mozzafiato! Tutte le nostre proposte di: Viaggi in Perù CATEGORIEBlog Italia (71) Lazio (1) Liguria (8) Lombardia (9) Piemonte Turismo (51) Veneto (2) Cucina etnica (70) Cucina Africa (10) Cucina Americhe (17) Cucina Europa (26) Cucina Medio Oriente (7) Cucina Oriente (10) Ecoturismo (14) Guide di viaggio (228) Alaska e USA (6) Algeria (1) Arabia Saudita (6) Argentina (3) Armenia (2) Azerbaigian (3) Bhutan (4) Bolivia (1) Cambogia (4) Canada (1) Cile (3) Cina (1) Colombia (1) Ecuador (5) Egitto (2) Emirati Arabi (3) Etiopia (4) Georgia (4) Ghana Togo Benin (5) Giappone (1) Giordania (20) Guatemala (3) India (8) Iran (2) Israele (15) Kazakistan (2) Kirghizistan (2) Libano (5) Libia (5) Mali (1) Mar Morto (2) Marocco (17) Mongolia (6) Namibia (5) Nepal (6) Oman (10) Pakistan (2) Panama (2) Peru (3) Senegal (2) Siria (1) Sri Lanka (1) Tanzania (1) Tibet (4) Tunisia (1) Turchia (8) Tuva (2) Uganda (2) Uzbekistan (21) Venezuela (4) Vietnam (5) Yemen (2) Uncategorized (4) Viaggi e Turismo (37) TOUR IN EVIDENZA Tour Passaggio in Vietnam Durata: 11 giorni / 8 notti Partenze di Gruppo Date di partenza: 20 e 27 marzo 2025, 3, 10, 17 e 24 aprile 2025, 1, 8, 15, 22 e 29 maggio 2025, 5, 12, 19 e 26 giugno 2025, 3, 10, 17, 24 e 31 luglio 2025 Tour Incredibile India Durata: 10 giorni / 8 notti Partenze di Gruppo Date di partenza: 27 marzo 2025, 3, 17 e 24 aprile 2025, 15 e 29 maggio 2025, 12 e 26 giugno 2025, 10, 24 e 31 luglio 2025, 7 e 21 agosto 2025, 4 e 18 settembre 2025, 2, 18 e 30 ottobre 2025, 13 e 27 novembre 2025 Tour Uzbekistan e la via della seta Durata: 9 giorni / 7 notti Partenze di Gruppo Date di partenza: 20 e 23 marzo 2025, 3, 6, 10, 13, 15, 17 e 24 aprile 2025, 1, 4, 8, 11, 22, 25 e 29 maggio 2025, 1, 8, 12 e 15 giugno 2025 Tour Thailandia autentica Durata: 10 giorni / 7 notti Partenze di Gruppo Date di partenza: 23 e 30 marzo 2025, 6, 13, 20 e 27 aprile 2025, 4, 11, 18 e 25 maggio 2025, 1, 8, 15, 22 e 29 giugno 2025, 6, 13, 20 e 27 luglio 2025, 3 agosto 2025 SEGUICI SU FACEBOOK NBTS Viaggi TI POTREBBERO INTERESSARE Perù, Puno e il Lago Titicaca Puno e Lago Titicaca, le meraviglie del Perù. 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