Territori Palestinesi

La situazione territoriale trae la Palestina è complessa e controversa. È importante notare che il tema è ancora oggetto di discussioni e negoziati politici in corso. Di seguito, forniremo un breve riassunto dei principali aspetti relativi ai territori della Palestina in Israele.

Cisgiordania

La Cisgiordania è una regione situata a est di Israele, a nord del deserto del Negev e a ovest del fiume Giordano. Questa area è stata occupata da Israele durante la Guerra dei Sei Giorni nel 1967.

Da allora, la Cisgiordania è stata oggetto di dibattito per quanto riguarda il suo status e il futuro stato di uno stato palestinese indipendente. La Cisgiordania è abitata sia da comunità israeliane (insediamenti) che da popolazioni palestinesi, il che contribuisce alle complesse questioni relative alla sovranità e ai diritti dei palestinesi.

Gerusalemme Est

La città di Gerusalemme è una questione altamente controversa in quanto è rivendicata sia da Israele che dalla Palestina come capitale del proprio stato. Gerusalemme Est è stata occupata da Israele durante la Guerra dei Sei Giorni ed è stata successivamente annettuta unilateralmente da Israele, un atto che non è stato riconosciuto a livello internazionale. La comunità internazionale considera Gerusalemme Est come parte dei territori palestinesi occupati, e molti paesi hanno le loro ambasciate a Tel Aviv, piuttosto che a Gerusalemme.

Questi sono solo alcuni degli aspetti territoriali chiave della questione israelo-palestinese. Tuttavia, è essenziale comprendere che la situazione è molto complessa, con molte altre questioni politiche, storiche e umanitarie coinvolte. Le questioni relative ai confini, alla sovranità e allo status finale dei territori sono ancora oggetto di negoziati e dibattiti tra Israele e i palestinesi, oltre alla comunità internazionale.

Gerico

Esplorare la storia millenaria della città delle palme

Gerico, conosciuta come la "città delle palme", è una delle più antiche città continuamente abitate al mondo. Situata nella Valle del Giordano, nella Cisgiordania occupata, questa affascinante città ha una storia millenaria che risale a oltre 10.000 anni fa. Esplorare Gerico è come fare un viaggio nel tempo, dove i resti archeologici raccontano storie di civiltà antiche e avvincenti. In questo articolo, esamineremo alcuni dei principali aspetti storici e culturali di Gerico, così come le attrazioni più interessanti da visitare in questa ricca città della Palestina.

Storia antica e archeologia: Gerico ha una storia antichissima che risale al Neolitico. È stata una delle prime città-stato della storia umana e un importante centro culturale nella regione. Gli archeologi hanno scoperto i resti di diverse fasi di vita urbana, tra cui mura difensive, torri di guardia e case che risalgono a periodi diversi. Il sito archeologico di Tell es-Sultan, situato a pochi chilometri dall'attuale città, è uno dei luoghi più importanti da visitare per scoprire la storia di Gerico.

Storia biblica: Gerico è menzionata in diverse fonti bibliche ed è associata a storie famose, come la caduta delle mura di Gerico durante l'epoca di Giosuè. Questa storia è una delle narrazioni bibliche più iconiche e viene ancora celebrata a Gerico durante festività religiose.

L'Albero di Zaccheo: Uno degli alberi più celebri di Gerico è l'Albero di Zaccheo, menzionato nel Vangelo di Luca. Secondo la tradizione, l'albero era il luogo in cui il piccolo e ricco uomo di nome Zaccheo si arrampicò per vedere Gesù mentre passava. Oggi, un grande sicomoro cresce nel luogo tradizionale dell'Albero di Zaccheo e attira visitatori da tutto il mondo.

Monte Quruntul: Monte Quruntul, noto anche come Monte delle Tentazioni, è un'affascinante collina che sovrasta Gerico. Secondo la tradizione, qui Gesù fu tentato da Satana durante i suoi quaranta giorni di digiuno nel deserto. La cima della collina offre una vista panoramica spettacolare sulla Valle del Giordano e sulla città sottostante.

Sorgenti di Gerico: Gerico è famosa per le sue sorgenti, che hanno reso fertile questa zona nel deserto. Le sorgenti di Gerico, come Ain es-Sultan, sono state una risorsa vitale per la città e le sue popolazioni attraverso i secoli. Oggi, queste sorgenti sono un'oasi di tranquillità e un luogo piacevole per rinfrescarsi.

Gerico è una città ricca di storia e cultura, con una straordinaria storia millenaria che la rende unica al mondo. Esplorare i suoi siti archeologici, scoprire le storie bibliche e ammirare la bellezza delle sorgenti e delle colline circostanti è un'esperienza unica e indimenticabile. Visitare Gerico è un modo per immergersi nella storia di questa affascinante regione e scoprire la sua eredità millenaria.

Betlemme

Esplorando la Città della Natività e il Fascino Storico della Palestina

Betlemme, una delle città più significative e sacre al mondo, è famosa per essere il luogo di nascita di Gesù Cristo. Situata nella Cisgiordania occupata, questa antica città offre un'incredibile ricchezza storica e culturale. In questo articolo, vi porteremo in un viaggio attraverso Betlemme, esplorando le sue strade antiche, i siti religiosi e la sua importanza nella storia e nella fede.

La Basilica della Natività: Il punto culminante di una visita a Betlemme è la Basilica della Natività, uno dei luoghi più sacri del cristianesimo. Costruita sopra la grotta dove si ritiene sia nato Gesù, la basilica è stata eretta nel IV secolo e presenta affreschi, icone e mosaici di grande valore artistico e spirituale. L'atmosfera sacra e il senso di devozione che si respirano all'interno della basilica rendono l'esperienza unica e commovente.

Il Campo dei Pastori: Secondo la tradizione, il Campo dei Pastori è il luogo dove gli angeli apparirono ai pastori per annunciare la nascita di Gesù. Oggi, il campo è un'area aperta con una chiesa dedicata all'evento, ed è un luogo di pellegrinaggio significativo per i fedeli.

Manger Square: Manger Square è la piazza principale di Betlemme, situata accanto alla Basilica della Natività. Questa vivace piazza è circondata da negozi, ristoranti e caffè, ed è un punto di incontro per i locali e i visitatori. Durante il periodo natalizio, Manger Square si riempie di luci e decorazioni festose per celebrare il Natale.

La Via della Stella: La Via della Stella è un percorso storico e simbolico che collega Betlemme a Gerusalemme e che, secondo la tradizione, fu seguito dai Magi per trovare il Bambino Gesù. Oggi, i pellegrini possono seguire questo percorso a piedi o in autobus, esplorando la campagna circostante e visitando punti di interesse lungo il percorso.

Cucina tradizionale: La cucina di Betlemme riflette la cultura e la tradizione palestinese. Durante la visita, non dimenticare di assaggiare alcuni piatti tipici locali, come il musakhan (pollo arrostito con cipolle e spezie, servito su pane pita) e il falafel (palline di ceci fritte), per immergerti completamente nell'esperienza culinaria di questa affascinante città.

Betlemme è una destinazione unica che attrae milioni di visitatori da tutto il mondo ogni anno, sia per la sua importanza religiosa sia per il suo fascino storico e culturale. Esplorare la Città della Natività, camminare sulle antiche strade e visitare i luoghi sacri è un'esperienza indimenticabile che offre una profonda comprensione della storia e della fede della Palestina. Betlemme è un luogo che rimarrà impresso nel cuore di chiunque abbia la fortuna di visitarla.

Striscia di Gaza

La Striscia di Gaza è un territorio costiero situato a sud-ovest di Israele, lungo il Mar Mediterraneo. È una striscia densamente popolata che è stata sotto il controllo di Israele fino al ritiro unilaterale nel 2005. Dopo il ritiro, Hamas, un gruppo designato come terrorista da molti paesi, prese il controllo della Striscia di Gaza. Da allora, Gaza è stata soggetta a un blocco israeliano e a restrizioni di movimento. La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza è stata oggetto di preoccupazione internazionale.

La Guerra dei Sei Giorni

La Guerra dei Sei Giorni è stato un conflitto armato che ha coinvolto Israele e alcuni dei suoi paesi vicini nella regione del Medio Oriente. La guerra ebbe luogo dal 5 al 10 giugno 1967 ed ebbe conseguenze significative per il panorama politico e territoriale della regione. Prima della Guerra dei Sei Giorni, le tensioni tra Israele e i paesi arabi circostanti erano già alte a causa di conflitti precedenti, tra cui la Guerra d'Indipendenza di Israele nel 1948 e la Crisi di Suez del 1956. Nel 1967, il clima di tensione culminò in un conflitto aperto.

I principali attori coinvolti nella guerra furono Israele e un'alleanza di paesi arabi che includevano l'Egitto, la Giordania, la Siria, l'Iraq e altri stati minori. L'obiettivo dei paesi arabi era quello di distruggere lo Stato di Israele.

Gli eventi chiave della Guerra dei Sei Giorni

Preparativi militari: I paesi arabi mobilitarono le loro forze militari al confine con Israele, mentre Israele sentì che era minacciato e decise di agire preventivamente.

Attacco di sorpresa di Israele: Il 5 giugno 1967, Israele lanciò un attacco aereo preventivo contro le forze aeree egiziane, distruggendo gran parte della loro flotta aerea a terra. Questa azione segnò l'inizio della guerra.

Occupazione di nuovi territori: Nel corso di sei giorni di combattimenti intensi, Israele ottenne significative vittorie militari e conquistò la Cisgiordania, la Striscia di Gaza, la Penisola del Sinai (che apparteneva all'Egitto) e le alture del Golan (che appartenevano alla Siria).

Conclusione della guerra: La guerra terminò il 10 giugno 1967 con la vittoria di Israele. Le forze israeliane occuparono i nuovi territori conquistati.

Questa Guerra ha avuto profonde conseguenze sia per Israele che per i paesi arabi. Israele ottenne un considerevole territorio, ma le nuove acquisizioni portarono anche a complesse questioni relative ai diritti dei palestinesi che vivevano in quelle zone, nonché alla sicurezza e alle relazioni con i paesi arabi. Inoltre, questa guerra ha contribuito a ulteriori tensioni e conflitti nella regione, influenzando il corso degli eventi nelle decadi seguenti.

 

Per aggiornamenti sullo stato di sicurezza visita il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Esteri.

Condividi!