Deserto del Wadi Rum, Giordania. Cosa vedere e dove dormire, dai campi tendati alle escursioni in fuoristrada in uno dei deserti più belli del mondo.

Wadi Rum, nella storia

Il deserto del Wadi Rum in Giordania è un luogo antico, un tempo attraversato da carovane cariche di merce preziosa che dall’attuale Yemen nel sud della penisola araba, ai tempi del Regno della Regina di Saba, si spostavano verso nord per raggiungere Petra, Gerusalemme e i porti del Mediterraneo.

La bellezza di questo deserto è unica, caratterizzata da montagne segnate dallo scorrere del tempo, da letti di antichi laghi oramai prosciugati e da altissime dune di color rosso intenso.

“Vasto, echeggiante e divino” così Thomas Edward Lawrence, detto Lawrence d’Arabia descriveva Wadi Rum.

Visitare il Wadi Rum

Tra nostri tour consigliamo il viaggio privato Tour Petra e il deserto, dove con un tour di 6 ore si ha la possibilità di vivere una esperienza esclusiva in questo deserto chiamato anche Valle della Luna. Tra le cose interessanti ci sono incisioni e pitture rupestri scolpite nelle rocce nel Wadi Rum. In questi luoghi il ricercatore italiano professor Edoardo Borzatti ha ritrovato tracce di uno dei primi alfabeti comparsi sulla Terra risalente a circa 4.800 a.C., quindi almeno mille anni più vecchi del tamudico primitivo scoperto nelle zone comprese tra la penisola Araba e il Sahara.

Con una escursione della durata di 6 ore nel deserto del Wadi Rum, un percorso a bordo di veicoli dei beduini locali, si potranno ammirare la Montagna dei Sette Pilastri della Saggezza.

Si prosegue con la sorgente di Lawrence d’Arabia e il Canyon di Khazali, dove sulle pareti verticali si possono osservare numerosi graffiti rupestri che rappresentano antiche scene di vita quotidiana testimoni dell’importanza di questo luogo.

La duna rossa

Proseguendo con gli automezzi fuoristrada lungo le piste di sabbia, si raggiunge la famosa duna rossa, dove sarà possibile effettuare una divertente scalata sulla sabbia.

Un tè con i beduini

Durante la visita del deserto in un tour classico come ad esempio nel Tour Weekend Petra e Wadi Rum, non può mancare una sosta presso dei beduini locali, qui si potranno vedere gli accampamenti costituiti da tende nere in lana di capra mentre vi verrà offerto il tradizionale te nel deserto, ancora oggi considerato simbolo di tradizione e ospitalità per i giordani. Non sono molti i beduini giordani che vivono tutt’ora nel deserto, quelli rimasti seguono lo stile di vita e le tradizioni dei loro antenati.

Durante il viaggio si avrà la possibilità di scrutare negli infiniti spazi desertici le loro tende basse e nere e i loro cammelli da soma. Molti viaggiatori sostengono che dividere il pasto o prendere un te con tali abitanti del deserto sia l’esperienza più memorabile e significativa dell’intero viaggio.

Um Frouth Rock Bridge

Proseguendo con l’escursione tra i magici panorami del Wadi Rum si raggiunge la casa di Lawrence d’Arabia, una piccola fortezza nel deserto cosi chiamata perché utilizzata da Thomas Edward Lawrence durante la Rivolta Araba di inizio 1900. A pochi minuti di fuoristrada si trova l’arco di pietra Um Frouth Rock Bridge, uno dei luoghi simbolo e più fotografato di questo luogo.

La natura del deserto

I naturalisti saranno attratti dal deserto in primavera, quando le piogge rendono verdi le colline e portano un’esplosione colori con la fioritura di 2000 specie di fiori selvatici: anemoni rossi, papaveri e il bellissimo iris nero, il fiore nazionale della Giordania.

Il Wadi Rum è il più grande e magnifico panorama sui deserti della Giordania, ma certamente non l’unico. La Giordania è attraversata in tutti i sensi da innumerevoli valli di straordinaria bellezza, dalle dune a lama di coltello di Wadi Araba alla riserva naturale di Wadi Mujib.

Wadi Rum Active Tour

I veri camminatori e gli amanti dei viaggi active, saranno attratti dal deserto Wadi Rum, dove i dislivelli possono arrivare a 1.750 metri, ma anche gli altri possono godersi facili passeggiate tra colline e canaloni. I turisti più avventurosi preferiranno arrampicare, o fare una più tranquilla passeggiata a dorso di cammello, d’obbligo è provare l’esperienza di passare una notte sotto le stelle in una tenda beduina.

Al mattino si possono anche effettuare delle escursioni in Mongolfiera per godere dall’alto il meraviglioso panorama dove è stato girato il film The Martian. Per un viaggio di questo tipo consigliamo il nostro tour Trekking Petra e Wadi Rum

Wadi Rum dove dormire

Nel deserto del Wadi Rum sono presenti molti campi tendati di tutte le dimensioni e per tutte le tasche. Nei nostri tour il pernottamento è previsto presso il campo tendato Sun City. Questo campo tendato è situato nel cuore del maestoso deserto del Wadi Rum e dispone di 30 tende attrezzate ciascuna delle dimensioni di mq 20 con bagno interno privato. Esistono inoltre delle tende superior o di lusso come ad esempio le nuove tende ad igloo. Per chi invece rimanere fedele alle tradizioni consigliamo le tende in stile beduino costruite in lana di capra.

Quando andare nel Wadi Rum

Il periodo dell’anno migliore per visitare il deserto del Wadi Rum e la Giordania è la primavera. Durante questa stagione la temperatura è mite e il cielo è terso e pulito. Altrettanto buona è la stagione dell’autunno. In estate durante il giorno il deserto Wadi Rum presenta un clima secco e caldo, che si fa più sopportabile con il tramonto del sole. Infatti il fenomeno dell’escursione termica in questo luogo è molto forte e caratterizzato dall’altezza in cui si trova questo deserto, a circa 1.000 metri sul livello del mare. In inverno si può intraprendere un viaggio nel Wadi Rum, le temperature potrebbero essere piuttosto fredde durante la notte ma esistono campi tendati riscaldati.

In generale le temperature in Giordania variano notevolmente tra nord e sud e da una stagione all’altra. Amman gode di un clima mediterraneo con estati calde e secche, ma con una certa escursione termica tra il giorno e la notte; gli inverni sono freddi, anche con la comparsa della neve. Aqaba gode di un clima mite per nove mesi all’anno, in estate le temperature sono elevate ma basta trovare il ritmo giusto per adattarsi al clima.