Etiopia Axum Nostra Signora Maria di Sion

Novembre – Axum: Nostra Signora Maria di Sion
Axum, la più antica città etiopica, è anche la più importante città sacra, sebbene oggi appaia una cittadina lontana dal suo glorioso passato. La chiesa di Nostra Signora Maria di Sion fu costruita intorno al 1635 dall’imperatore Fasilidas probabilmente sulle rovine di una chiesa più antica. Accanto si trova un piccolo santuario dove, secondo la chiesa ortodossa etiopica è custodita la vera Arca dell’Alleanza, che solo a un monaco guardiano è permesso di vedere. Oggi il monaco-guardiano si chiama Abba Tesfa Mariam; nominato dal suo predecessore, nominerà a sua volta un successore esprimendo le sue ultime volontà. L’Arca dell’Alleanza gioca un ruolo fondamentale nella chiesa ortodossa etiopica. Ogni chiesa conserva una copia delle tavole della legge, chiamate Tabot, custodite nel Sancta Sanctorum. Una chiesa non è considerata consacrata se non ne ha una copia! Secondo la saga nazionale l’Arca fu donata dal Re Salomone a suo figlio Menelik al ritorno di quest’ultimo in Etiopia. Menelik era il figlio del Re Salomone e della Regina di Saba, il capostipite della dinastia dei Re etiopici. La festa di Santa Maria di Sion celebra l’Arca ed è la più importante celebrazione religiosa di Axum. Il Patriarca della chiesa ortodossa etiopica presenzia alla cerimonia insieme al vescovo-sindaco di Axum, e centinaia di pellegrini si recano da tutta la regione ad assistere alla cerimonia. Le celebrazioni cominciano la vigilia, e si concludono la mattina del 30 novembre: preghiere e salmi sono recitati sotto un imponente albero di ficus, seguono canti accompagnati da lente danze al suono dei tamburi e dei sistri (antichi strumenti a percussione). La processione muove dalla chiesa fino al parco delle stele, portando la vera Arca (ma è sempre una copia! Quella vera rimane nel santuario) ben coperta da velluti ricamati in oro.